DIETRO L'ANGOLO

Post N° 575


[AKI]Alle otto e cinque esco. Il solito giro dei saluti. Le porte scorrevoli si aprono. Fuori piove e Lara si ferma un attimo prima di prendere la rincorsa e attraversare il parcheggio trasformato in laghetto. Apre l’ombrello e fruga nella borsa alla ricerca delle chiavi della macchina. L’accendino cade. È azzurro di Betty Boop. Mi chino per raccoglierlo e mentre mi sto rialzando ti vedo a due passi da me. Ti guardo due volte come se volessi essere sicura di averti vista e per un momento mi dimentico di tutto e quasi mi scappa un ciao. Lo afferro in tempo e non dico nulla. Poi penso che tu sei una di quelle persone che esce alle otto e cinque anche se sa che si chiude alle otto. Okey, sono solo cinque minuti e allora perché non esci alle sette e cinquantacinque? Penso che è sempre domenica quando ti vedo. Penso che sembra passato un secolo da quando non fai più parte della mia vita. Mi mancate. Passo l’accendino di Betty Boop in mano a Lara. Respiro. Divido un ombrello per metà strada poi assaporo la pioggia e non ci penso più.