Mancano ormai nove giorni a Natale e l'isteria ormai dilaga.....ieri ho avuto la "fortuna" di andare in un grande centro commerciale per prendere gli ultimi regali per le mie amiche, bè non vi dico il casino che c'era!!!Ci abbiamo messo tipo 10 minuti solo per trovare il parcheggio, i negozi talmente pieni che quasi non riuscivi ad entrare e poi interminabili code alle casse a causa dei pagamenti tramite pos che in questi giorni sono quasi un miracolo....Fortunatamente per i miei familiari e per il mio ragazzo mi ero mossa in anticipo altrimenti sarei ancora in coda tra un negozio e l'altro....Comunque per quest'anno la mia personale odissea è terminata ed ora non mi resta che attendere la tanto attesa vigilia di Natale per scambiarci i regali....In questo periodo però mi sorge spesso un pensiero....ma il Natale non dovrebbe essere una festa religiosa? E com'è che è diventato quasi esclusivamente un evento simbolo del consumismo??? Sinceramente non sono una persona molto religiosa,le uniche volte che sono andata a messa nell'ultimo anno è stato appunto lo scorso Natale e un paio di matrimoni a cui sono stata, nonostante ciò mi stupisco di come sia diventato per noi il Natale....io sono la prima a dire che per me rappresenta esclusivamente lo scambio di regali con le amiche e il fidanzato la sera della vigilia,la messa e la pastasciuttata di mezzanotte, e il giorno seguente il pranzo dai nonni ; il che poi segna l'inizio due settimane di ferie dal lavoro....mi piacerebbe forse riscoprire la vera essenza del Natale ma forse non fa parte di me....per quest'anno il mio resterà un Natale all'insegna dei regali....come sempre...
