Nel buio...

10-INONDAZIONI


Quando piove molto, oppure quando la neve si scioglie, nel periodo del disgelo, i fiumi possono straripare e dar luogo a inondazioni. Un’inondazione è un improvviso allagamento di una vasta zona a seguito di piogge o dello straripamento di un fiume. Ma che cos’è che favorisce le inondazioni? Dov’è che sono più frequenti? Quali sono i danni che provocano e quali le precauzioni da prendere?LE ROCCE E LE INONDAZIONILe rocce come il gesso e il calcare, che assorbono l’acqua come delle spugne, sono dette permeabili. Altre rocce, come l’argilla e il granito, che al contrario non lasciano passare l’acqua, sono dette impermeabili. Le rocce impermeabili possono favorire o aggravare le inondazioni, perché l’acqua scorre sulla loro superficie e, non venendo assorbita, riempie rapidamente i fiumi e i torrenti.Le città hanno vaste aree coperte di cemento e asfalto, materiali che si comportano come le rocce impermeabili. Le piogge intense scorrono fin nei canali, che portano l’acqua nei fiumi e nei torrenti. L’improvviso afflusso d’acqua fa straripare i fiumi e i torrenti e causa le inondazioni.GLI ALBERI E LE INONDAZIONIL’uomo può favorire le inondazioni con l’abbattimento degli alberi. In Cina, il fiume Chang Jiang straripò nel 1998 e nel 1999, come aveva già fatto molte volte in passato. Ma quelle due inondazioni durarono più a lungo e provocarono la morte di migliaia di persone. Furono più devastanti del solito perché l’uomo aveva abbattuto gli alberi sui pendii delle colline e delle montagne a monte del fiume. Gli alberi erano stati abbattuti per ricavare legname da costruzione e legna da ardere, e per creare campi da coltivare. L’acqua piovana scorreva impetuosa lungo i pendii nudi, fino a raggiungere il fiume anziché essere trattenuta e assorbita dalle radici degli alberi e delle altre piante.INONDAZIONI COSTIERELe zone costiere vengono occasionalmente inondate da mareggiate, con onde di grande altezza causate dai forti venti che soffiano verso riva. Un’altra causa delle inondazioni costiere sono le gigantesche onde dette tsunami, o maremoti, causate da terremoti sottomarini.INONDAZIONI UTILILe inondazioni causate dai fiumi possono essere molto utili. Quando un fiume straripa, riversa fango e limo sul terreno circostante. Questi depositi alluvionali rendono fertile il terreno. L’antico Egitto divenne prospero grazie alla piana del fiume Nilo. Ogni anno il Nilo straripava e portava acqua alla terra che altrimenti non ne aveva, poiché riceveva pochissima pioggia. Inoltre versava fango fertile lungo gli argini del fiume, dove la gente coltivava cotone, grano, riso e ortaggi.INONDAZIONI DANNOSELe inondazioni non solo danneggiano i possedimenti e i raccolti, ma mettono anche in pericolo la vita degli uomini e degli animali. Sui pendii l’acqua delle inondazioni può portare via il suolo, che successivamente ingombra i fiumi e i torrenti e distrugge i depositi di uova dei pesci. Alluvioni molto lunghe bloccano il traffico, riempiono le fogne e danneggiano le linee elettriche e quelle telefoniche.COME CONTROLLARE LE INONDAZIONI?Ci sono alcuni modi per ridurre o fermare le piene dei fiumi. In alcuni luoghi vengono costruiti alti argini per fermare i fiumi che scorrono in prossimità di case e terreni. Un altro modo per ridurre il rischio di inondazioni è usare un’imbarcazione particolare, chiamata draga, per rimuovere fango e sabbia dal letto del fiume. In questo modo il fiume diventa più profondo e può accogliere più acqua. Raddrizzare i tratti più a valle di un fiume può aiutare a portare l’acqua verso il mare più velocemente. A volte si può scavare un canale che permette di deviare in parte le acque alluvionali dal corso principale del fiume. Anche piantare alberi su ripidi pendii rallenta la velocità con cui l’acqua scorre verso i fiumi.Alcune inondazioni si possono evitare costruendo dighe o chiuse (che sono cancelli scorrevoli che controllano il flusso dell’acqua). Queste strutture frenano e immagazzinano l’acqua in laghi artificiali o bacini, e poi la fanno uscire lentamente. Si possono costruire barriere mobili alla foce di un fiume per proteggere le città dai flussi delle maree, mentre le dighe marittime possono contribuire a frenare il mare. Tuttavia, le migliori barriere contro le inondazioni provenienti dal mare sono le difese naturali, come le spiagge, le dune di sabbia e le paludi salmastre.PROSSIMO: INQUINAMENTO