Nel buio...

ANDREA DEL SARTO


pseudonimo di Andrea d'Agnolo di Francesco di Luca di Paolo del Migliore Vannucchi  (Firenze 16 liglio 1486 21 gennaio 1530 ) è stato un pittore italiano.Nel 1517 Andrea del Sarto dipinge la celebre Madonna delle Arpie (oggi nelle Gallerie degli Uffizi a Firenze), della quale l'opera della Galleria Borghese riprende il movimento avvitato dei corpi e il volto di Maria. E' sempre lei, Lucrezia, l'amata donna sposata nel 1518. Andrea ha a Firenze una sua operosa bottega che diventa un punto di riferimento per i colleghi fiorentini. E' ormai un artista importante; la sua opera è reclamata in Francia da Francesco I. Andrea si reca presso quella sontuosa corte e vi resta un anno; poi si congeda da Francesco I che tenta di trattenerlo, promettendo, anzi giurando al sovrano di fare in breve ritorno portando con sé Lucrezia, sposata appena un mese prima di giungere in Francia.Andrea torna finalmente a Firenze, da Lucrezia e non farà mai più ritorno in Francia nonostante le promesse fatte a Francesco I; l'ambiente culturale fiorentino è più congeniale alla propria opera e Lucrezia gli è vicina.Ma Vasari, nelle sue Vite contesta la scelta di Andrea. Egli, che lo ritiene uomo "timido d'animo" e di "natura dimessa e semplice", è convinto che la decisione del pittore di non tornare presso la prestigiosa corte francese, sia in verità dovuta al desiderio di restare vicino a Lucrezia, del cui carattere capriccioso e volubile, il pittore sarebbe vittima. Prossimo:” ARCIBOLDO “