LA RETE E' IL FUTURO...E SONO IN MOLTI A PENSARLOE allora... nasce il nuovo blog di Travaglio, Gomez e Corrias
In internet e nel Virtual-Word sbarcano ogni giorno in migliaia e l’utenza oramai sfugge a qualsiasi stima!Una volta era la corsa alla luna, alle esplorazioni spaziali, oggi non si esce da casa, dagli uffici, dalle redazioni giornalistiche ma si viaggia, si viaggia compiendo migliaia di chilometri al giorno lungo collegamenti in cavo ed in fibra per far girare informazioni e notizie ai quattro angoli della terra. Oramai non esiste giornale al mondo che si possa definire tale, piccolo quanto si voglia (sulla dignità del giornale e del giornalismo, glissiamo però...), che non abbia un sito ed un forum in rete. La prossima mossa, a detta di molti, sarà abbandonare le classiche edizioni cartacee a favore di altri supporti digitali anche legati alle tecnologie trasportabili.Il NyTimes, il più grande quotidiano del mondo, ha dichiarato che entro un quinquennio uscirà unicamente come pubblicazione in web.Ed in Italia? Beh, si sa che il nostro è un paese dove novità ed innovazione non partono mai a razzo ma hanno necessità d’essere digerite. Nello specifico, essendo un osservatore partecipante della Blogosfera posso affermare (come peraltro già sostenuto anche in qualche occasione pubblica) che è qui che si sta verificando la vera rivoluzione e, visti gli esiti delle ultime ricerche pubblicate (vedi nel mio blog), mi sento di contraddire quanto affermato da Marco Travaglio che qualche tempo fa a Lecco parlava del web come di un mezzo di grossa potenzialità ma infinitesimale se paragonato agli altri media... poi Travaglio sulla scia di tanti altri s’è prontamente ravveduto ed è approdato nella Blogosfera con un blog gestito nientepopodimenochè a 6 mani.... La joint-venture parte con altri due "compagni di merende" Peter Gomez e Pino Corrias (
Voglioscendere.it ).Non starò a descrivervi chi sono i personaggi in questione. L’intento sarebbe quello di scrivere di legalità soprattutto quando infranta, di libera e vera informazione, scavalcando ricchi e potenti e smascherando prepotenti ed imbroglioni. A volte m’è parso che qualcuno di loro possa apparire fazioso e di parte, ma son certo che i blogger italiani, come sempre, non si faranno “intortare” da informazioni faziose o pilotanti. Del resto sappiamo bene come vengono trattati in rete i personaggi falsi e tarocchi a prescindere dalla categoria d’appartenenza, qui dentro basta davvero poco per innescare il processo di distruzione a carico di chiunque e molti devono essersene accorti a proprie spese... per non sbagliare, auguro al blog della triade giornalistica in questione di avere lunga vita, e spero di leggerci solo post di buona qualità.Un consiglio magari superfluo: lasciate da parte le casacche e le appartenenze, qui servono a poco piuttosto illustrate i fatti ... la vecchia regola del giornalismo quasi mai attuata: separate i fatti dalle opinioni e ricordate che vi ponete non come blogger qualsiasi... da quelli come voi la rete si aspetta di più!!
