IL “DEMENTE” DI TURNO… Ops il “CLEMENTE”, VOLEVO DIRE.
Le vicende politiche che hanno visto coinvolto il Ministro Clemente Mastella, ci obbligano ad una riflessione che prima che politica è soprattutto etica e morale.Nessun elettore conferisce il proprio mandato ad un rappresentante per consentirgli si usare il danaro pubblico a proprio uso e consumo. Regalie, nepotismo, uso a fini privati del danaro pubblico e gestione allegra delle risorse riservate ai parlamentari non fanno onore a nessun politico e non possono essere in alcun modo giustificate né avallate.E allora non è sufficiente la tirata di orecchi come al bambino che compie una marachella, questi comportamenti devianti vanno stigmatizzati e puniti affinché non si ripetano. Il così fan tutti non rende giustizia ad un cittadino già oltremodo mortificato per 1000 altri motivi. Ma si sa come vanno in Italia queste cose… indagini con tempi biblici ed alla fine nulla di fatto e vogliamoci bene!È ora di cambiare, anche se non si capisce bene il come, visto che i signori che ci governano quando si tratta di salvaguardare i loro privilegi non ci sentono bene… e infatti proprio qualche giorno fa, a scanso di equivoci, hanno congelato per cinque anni le loro indennità parlamentari, senza nessun disaccordo!Destra e sinistra unite nel garantirsi stipendi da favola e privilegi… ma al popolo chi ci pensa??
