il blog di ANZAN

COMUNISTI, CHE VERGOGNA!!


Premessa: Questo articolo era stato scritto qualche giorno fa, ma ho voluto riportarlo dopo molte meditazioni così come era nato allora… SCUSATEMI PER LA LUNGHEZZA MA NON POTEVO TAGLIARLO
Per quelli come me, appartenenti alla “gente del Sud”, ancor più che nella tradizione culturale italiana, in questi giorni è inevitabile non concedere almeno un pensiero ai propri defunti. Dopo di ché per abitudine familiare un fiore ed una preghiera vanno di diritto, ma ancor prima per dovere, alla memoria del Milite Ignoto, simbolo di tutti quei martiri senza nome caduti in nome di un ideale o anche solo della follia umana legata alle guerre. Da bambino soffermavo spesso a riflettere su come certe cose non sarebbero dovute accadere e, mano a mano che crescevo, mi rendevo sempre più conto di come gli interessi di poche persone avessero da sempre mosso le pedine del popolo e della povera gente.
Ma sarebbe finita un giorno? Da allora è passato molto tempo e da allora ho avuto modo di maturare e di studiare, ma c’era comunque sempre qualcosa che non andava ogniqualvolta cercavo delle risposte a domande sulla storia del nostro paese. Tutto sembrava scritto sui libri e insegnato nelle scuole con un dogmatismo tale che di li a poco mi ha fatto sospettare che ci fosse qualcosa sotto…qualcosa che non potesse essere rivelato, qualcosa che non si dovesse sapere, che doveva rimanere nei cassetti di quei pochi che non avevano interesse a ché uscisse fuori. Ho dovuto aspettare ancora 30 anni dopo la mia adolescenza per poter essere sicuro di affermare oggi che: “la scuola mi ha preso per il culo!”. Non solo me… ma TUTTI.Oggi so perfettamente il perché di mille bugie sui fatti e sulle persone, ma se certo non posso concepire l’intento diseducativo di uno stato allora ancora gestito dai cosiddetti “padri della costituente garanti della libertà e della democrazia”, non posso neanche lontanamente ammettere la sudditanza della editoria, della letteratura ed ancor prima della scuola che supinamente si sono fatte portavoce e complici di ignobili bugie. SIGNORI, per chi non lo avesse ancora capito, sto parlando di tutti coloro che riempiendosi la bocca dal dopoguerra ad oggi hanno  affermato che la nostra libertà e la nostra cultura era frutto delle lotte partigiane prima  e comuniste poi, passando per il “68 sino alla soglia degli anni 80… ma che bella faccia da culo che hanno avuto!Se sono tutti concordi nella condanna del Fascismo e del Nazismo, per il Comunismo, nonostante i circa 100 MILIONI di morti fatti nel mondo, pare che in Italia ci sia ancora qualche perplessità  a tagliare di netto con le atrocità commesse in nome di quella idea.
Oggi l’INGENUO Veltroni in Italia resta esterrefatto dinanzi alle foto dei massacri di Pol Pot (poverino non ne sapeva nulla…1.700.000 morti in nome del comunismo, quasi un quarto di un’intera popolazione)  ed assume una posizione possibilista dinanzi alla proposta di una parte del parlamento democratico italiano volta ad esecrare una volta per tutte il Comunismo alla stregua del Nazismo e del  Fascismo e votare una norma che ne sancisca per chiunque sul territorio nazionale “L’APOLOGIA DI REATO”. Ma c’è chi ancora a spada tratta difende il Comunismo ed è quel povero mentecatto del segretario del partito comunista leninista italiano Diliberto, che va a Mosca a festeggiarlo ricordando e riaffermando il legame tra i comunisti italiani e quelli sovietici (bella roba…).  Diliberto parlerà alla folla stretta a rievocare, come ogni 7 novembre, la Rivoluzione d'ottobre (era in vigore, allora, il calendario giuliano). Diliberto sarà, a quanto risulta al momento, l'unico leader straniero a celebrare a Mosca con un discorso alla folla l’evento… e ci credo! Anacronistico? Miope? Invasato? Fate un po’ voi… Possibile che neanche lui sia al corrente di cosa sia accaduto con la rivoluzione d’ottobre e la successiva sanguinaria dittatura (del proletariato a chiacchiere…) di Lenin e Stalin (i più grandi CRIMINALI della storia), che ha prodotto in quel paese oltre  40 MILIONI DI MORTI!!!
Poverini… noi in Italia abbiamo come Presidente della Camera dei Deputati Fausto Bertinotti  ( Partito della Rifondazione Comunista…. Incredibile quanto si possa essere ridicoli oggi!) che a momenti aveva un infarto alla notizia della richiesta della messa al bando del Comunismo come Apologia di Reato…In realtà c’è ancora chi difende o evidentemente approva gli orrori, resi noti in questi ultimi 20 anni, commessi in nome dell’ideologia comunista o di idee anarco-sinistrorse nel secolo da poco conclusosi. Sarebbe ora di avere il coraggio di aprire gli occhi ed affermare con forza ed onestà la distanza dalla ideologia Comunista, un ideale antiumano mascherato dall’egualitarismo sociale che ha la medesima radice violenta, razzista e falsa del Nazismo. Altro che  incensare Lenin o inneggiare al piccolo macellaio “CHE GUEVARA” che fa tanto comunist-chic o dire come ha fatto il microcefalico D’Alema  in Viet Nam che quel paese è ancora un mito per tanti italiani… nella sua ennesima gaffe dimenticando con superficialità il Milione di morti fatti sempre in nome del Comunismo!Non me ne vogliate, ma per me il Comunismo è stata la peggiore piaga del XX secolo, e qualcuno venisse a sostenere il contrario!Cattivi maestri… non ce li meritavamo! E il peggio è che non vogliono smettere!!Ma di cattivi maestri parlerò un’altra volta e state certi che avrò cosa dire…
PS: Diliberto avrebbe voluto addirittura portare la salma di Lenin in Italia, visto che anche per i moscoviti era oramai divenuta una eredità troppo pesante della quale liberarsi… dopo qualche giorno ha dichiarato che s’era trattato solo  di una provocazione. Bel coraggio!!Il vero colore del comunismo: "il rosso sangue"                    OVVERO                                        Quando la Morte arriva cantando: "BANDIERA ROSSA".