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Ogni mattina, dopo il segno della croce,
scriverti
è come recitare una preghiera.
Non si può far di peggio,
ma io so fare di meglio.
Ora che non ti vedo,
di buon mattino,
mentre tutti dormono,
prendo la penna, come un ladro prenderebbe
la chiave di un forziere,
e con la penna
rubo la vita che non mi appartiene
e scavo un camminamento
per raggiungere te che, contro ogni legge,
considero mia.
Salvatore Fiume
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TU CHE SEI FIGLIO LEGGI. Solo quando i figli fanno qualcosa che va contro il rispetto dovuto ai genitori, in un momento di esasperazione, il genitore emette la maledizione, in qualche modo può essere accettata da Dio e il figlio deve temerlo. Esso ha mancato verso il quarto Comandamento: onora il padre e la madre e perciò il Signore influisce direttamente sul tempo che si ha sulla terra.
Nel mio paese tempo fa, un povero anziano era oggetto di violenza da parte del figlio, era molto violento e per un nonnulla inveiva su di lui e lo prendeva sempre a calci “nelle gambe”, come se quel povero padre debole e indifeso, fosse stato un cane da bastonare. In questo contesto, se il padre avesse maledetto il figlio, - e credo che lo abbia fatto, a dire degli anziani –sicuramente il Signore lo ha ascoltato, poiché quel figlio ha mancato al quarto Comandamento.
Se l’ha fatto, non si sa, ma è pur vero che in seguito, il figlio nella sua breve vecchiaia, ha vissuto per alcuni anni sulla sedia a rotelle, poiché le gambe non lo reggevano in piedi. Il Siracide dice: “Chi abbandona il padre è come una bestia, chi insulta la madre è maledetto dal Signore”.
Ognuno di noi può trarne fuori una sua conclusione e una risposta e ne tragga profitto, affinchè prenda sul serio la Parola del Signore e osservi più attentamente il quarto Comandamento.
XXX
Amico mio
dammi la tua mano
non la ritrarre....
Fidati di me ,puoi
farlo come hai
sempre fatto.....
ora non vuoi più?
Per non farmi stare male?
.....Ma io sto male!
Pensi di accollarmi i tuoi
Problemi?
.....Ma sono già miei!
Perchè mi fai dire tutti
questi “ perchè”.....
parla come hai sempre
fatto..........
abbiamo sempre trovato
una soluzione,..............
ti ho sempe aiutato
anche con una parola,
con un gesto,
con uno sguardo:
......ho pianto con te
......ho sorriso con te
.....ho giocato con te
perchè credi che abbia
fatto tutto questo?
Perchè ti voglio bene
Amico mio....
.......Tendi la tua mano
verso la mia.......
Camminiamo insieme
Affrontiamo insieme
Speriamo insieme
Ne usciremo insieme.
L’amicizia trionferà
sempre perchè è
un sentimento vero!
Non si può fingere!
AMICO MIO
UN POSTO DOVE STARE CON TE,
NN SAPREI SCEGLIERE
PERCHé OVUNQUE
ANDREMMO PER ME
SAREBBE SEMPRE UN PARADISO.
SE DOVESSI DECIDERE
COSA FARMI REGALARE DA TE,
TI DIREI NIENTE perché
OGNI GIORNO MI DAI
AMORE E FELICITà.
SE DOVESSI DECIDERE
COME TRASCORRERE
IL MIO ULTIMO GIORNO DI VITA,
LO TRASCORREREI ABBRACCIATO A TE
FINO ALL’ULTIMO BATTITO DEL MIO CUORE
CHE HA PULSATO FINO A QUEL MOMENTO
PER UN SOLO MOTIVO,
E QUELLO SEI TU.
Luke The Ruocc
PACE
" La vita è un lungo fiume, che scorre senza fermarsi mai. Noi siamo solo dei fuscelli, e l'acqua ci porta via. Non ci accorgiamo di venire trascinati, fino a quando non scuotiamo le nostre membra intorpidite e cerchiamo di fermare la nostra corsa, per riflettere su quello che ci è successo. Ma purtroppo quando lo facciamo è spesso tardi. Ci accorgiamo che non possiamo cambiare il corso della nostra vita, e a volte anche i nostri errori non possono essere cambiati o dimenticati. A volte sono tanto gravi che non si può rimediare, e noi restiamo lì, muti a guardare il male che abbiamo fatto senza poter rimediare o cambiare le situazioni. Allora cerchiamo un rifugio dove nasconderci, lì dove la gente non possa vedere quanto siamo stati orgogliosi e spregevoli con noi stessi, ma soprattutto con gli altri. Non possiamo biasimarli se ci guardano con disprezzo. Perché ci accorgiamo, anche se è tardi, che hanno ragione, e alla fine, cerchiamo di rimediare, sebbene goffamente, agli sbagli passati. Ma è proprio allora che ci rendiamo conto che il tempo a nostra disposizione è ormai breve, perché abbiamo corso troppo a lungo sulle rive del grande fiume che è la "Vita", e, quando siamo quasi arrivati a fare qualcosa di buono per gli altri, si para davanti a noi la travolgente cascata che ci conduce alla fine dei nostri giorni terreni, senza poter finire ciò che avevamo iniziato.
Post n°18 pubblicato il 29 Dicembre 2010 da annalucia500
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Post n°17 pubblicato il 20 Aprile 2010 da annalucia500
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Post n°16 pubblicato il 12 Febbraio 2010 da annalucia500
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Post n°15 pubblicato il 29 Dicembre 2009 da annalucia500
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Post n°14 pubblicato il 21 Ottobre 2009 da annalucia500
Trascorriamo la vita sperando in un domani diverso che non verrà mai. nella speranza che un giorno queste ricchezze per vivere meglio, lasciamo passare il tempo con la convinzione Ma la verità è nel nostro presente e non ci da soli valgono un'intera esistenza per il loro significato.
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Post n°12 pubblicato il 30 Marzo 2009 da annalucia500
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Post n°10 pubblicato il 11 Febbraio 2009 da annalucia500
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Post n°9 pubblicato il 11 Febbraio 2009 da annalucia500
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Post n°7 pubblicato il 11 Febbraio 2009 da annalucia500
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Post n°6 pubblicato il 19 Gennaio 2009 da annalucia500
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Post n°5 pubblicato il 28 Novembre 2008 da annalucia500
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Post n°4 pubblicato il 28 Novembre 2008 da annalucia500
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Post n°3 pubblicato il 28 Novembre 2008 da annalucia500
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Post n°2 pubblicato il 28 Novembre 2008 da annalucia500
“quando siete felici guardate nella profondità del vostro cuore E scoprirete che ciò che ora vi sta dando gioia è soltanto Ciò che prima via ha dato dispiacere. Quando siete addolorati guardate nuovamente nel vostro cuore E vedrete che in verità voi state piangendo Per ciò che prima era la vostra delizia Kahlil Gibran |
Post n°1 pubblicato il 28 Novembre 2008 da annalucia500
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STEL.
Pensa spesso a Dio, che ti guarda ovunque tu sia e conosce tutti i tuoi segreti meglio di quanto non li conosca tu stesso.”
Amore
Il Signore ha detto qualcosa
all’orecchio del sole
ed ecco la guancia del sole
infiammarsi di mille colori.
Il Signore ha mormorato qualcosa
alla sorgente ed ecco l’acqua
zampillare pura e chiara.
Il Signore ha sussurrato qualcosa
alla rosa ed ecco la rosa
arrossire di gioia.
Ma che cosa avrà mai bisbigliato
il Signore all’orecchio dell’uomo,
perché egli solo sia capace
di amare e di amarlo?
Ha bisbigliato ... Amore!