Comunque un Negroni!

Comunque un negroni: story


"Comunque un negroni". 
Ok potete dirlo ad alta voce : " ma che razza di nome è?  Perchè chiamare un blog in questo modo? Siamo forse impazzite? "Beh un pò lo siamo di natura, però il nome non deriva dalla nostra totale follia, no, questa volta abbiamo preso la stranezza di altri e l'abbiamo fatta nostra.Per comprenderci dobbiamo tornare indietro nel tempo, ad un paio di settimane fa, quando tutto è nato, quando questo è cominciato, quando il negroni da semplice cocktail è diventato un  modo di dire. Io e la monica_mmm84 eravamo in un localino sulla spiaggia, abbastanza delizioso, con diversi amici. Tra chiacchiere e risate varie, giunge da noi il cameriere. [ Ok ora fermatevi un attimo e cercate di immaginare la scena. Ci siete? Bene. ]Noi siamo tutti intorno ad un tavolo, sicuramente eravamo una decina o giù di li, il nostro cameriere ci chiede " cosa prendete?". Noi ci eravamo appena seduti e sui tavoli non c'era nemmeno l'ombra di un menù, quindi abbiamo chiesto se poteva portarceli. Ecco a questo punto, dopo il suo "non li abbiamo", dovevamo capire già tutto. Lo abbiamo guardato, ci siamo guardati, e un pò titubanti abbiamo iniziato con le ordinazioni. Ora  secondo il vostro giudizio 10 persone possono mai ordinare la stessa cosa? Bene, il nostro caro amico deve aver avuto un'opinione differente in merito , data l'assenza di un blocchetto e una penna.Mentre si sentiva dire " vodka e lemon, spritz, .... " lui afferma tranquillamente " ma son tutti diversi" ( che genio), ovviamente la persona seduta accanto a me,  [ parliamo di una donna che ha una certa epressività ( dice tutto con uno sguardo) ]prova con un suggerimento:  " forse le conviene scriverli", ed eccola la perla di saggezza, fermatevi, assaporate le sue parole: " no no, li ricordo".[Bang, il seguito è intuibile peccato che non è affatto scontato.]Poco convinti noi, lo vediamo andar via, troppo convinto lui, torna da noi dopo pochi minuti, ripete tutti i drink, guarda uno della combriccola e gli fa " tu un negroni". Come avete potuto intuire, non era ciò che lui aveva ordinato, ma  la cosa strana è che nussuno lo aveva fatto. La parola negroni non era stata tirata in ballo da nessuno al tavolo. Il nostro amico risponde : " No io un Long Island", non contento l'improvvisato cameriere sposta lo sguardo sul suo vicino, uno sguardo che silenziosamente chiedeva " tu un negroni?", l'altro ovviamente e prontamente  risponde " io una caipirinha"( ovviamente lo aveva detto solo 5 minuti prima, ma il genio del male non li aveva segnati) . Ed ecco il momento cruciale della serata, il cameriere lo guarda e gli risponde " tranquillo, è già pronta". Inutile che vi dica chi è stato servito per ultimo vero? ;) A questo punto, come potevamo non accontentare il nostro nuovo idolo, che presumibilmente di negroni ne aveva bevuti già 2, minimo! Monica_ mmm84, vedendolo tornare, per ricontrollare nuovamente gli ordini, scherzosamente gli dice " allora due negroni..." io scoppio a ridere, e lui di tutta risposta? " guarda io li preparo, poi li devi bere".Morale della favola? Il cameriere voleva per forza rifilarci un negroni e la cosa più assurda è che quella sera non ne abbiamo bevuto nemmeno uno, e siamo rientrati con una dannata voglia di negroni.Reduci da questa esperienza, che vissuta, credetemi, è molto surreale e più divertente di quanto possa sembrare, non potevamo non dare a questa stanza un blog che avesse un nome differete! Da quella sera tutto è cambiato, adesso la nostra frase quando non ci stiamo capendo niente è : " e comunqueeee, un negroni". Intanto aspettiamo di rincontrarci per berlo insieme, nell'attesa, mi raccomando attenti ai camerieri distratti e ricordatevi di ordinare un negroni! ;)  marmellatina25