stop.t_appartengo

Occorrerebbe sondare nuove forme di libertà alternativa, libertà anche da se stessi, dalla incapacità del proprio cuore e della propria anima di provare sentimenti involontariamente, come succede quando ci si innamora......ma purtroppo non è così...sebbene ti mettessi in guardia..se ti dicessi che soffriresti...torneresti sempre da lei..perchè l'amo si è conficcato in fondo..torneresti pur sapendo ti soffrire, non è meraviglioso l'amore?

il tango..."melanconia" in movimento......

il cuore è una "cosa " molto delicata da donare in fondo in fondo ad uno sconosciuto.

consiglio anche un abbondante uso di frutta e verdura fresca, consumata integra per mantenere tutte le proprietà bionutritive intatte. sarà meraviglioso.....

brava/o...la mia scelta è di lunga datazione.....

tutto ciò che è industriale fa male....ma tra un pomodoro in coltura intensiva e un vitello in allevamento intensivo cos'è più dannoso per l'ambiente????? il veganesimo si basa su due principi: uno etico e uno di programmazione genetica. capisco che a qlc dell'etica non importa e mangia tranquillamente esseri viventi che hanno un volto, un cuore, un sistema nervoso centrale come il nostro...e su questo che si discute a fare è una questione di sensibilità. il secondo punto però è interessante. la programmazione. noi non siamo programmati per mangiare carne. i carnivori hanno un intestino di 2 mt max di lunghezza noi dai 9 ai 12 mt...l'acido cloridrico dei carnivori ha un ph 10 volte più alto del nostro...noi non abbiamo zanne ne artigli e l'alimento che digeriamo a costo digestivo zero (se mangiato correttamente) è la frutta in quanto abbiamo un enzima che si chiama ptialina o amilasi che predigerisce la frutta..........p.s. non voglio più tediarti però....e passerò qualche volta a "spiarti"...hai un bel blog....see u soon.

peccato non mangio ne carne ne pesce.....sono vegano...non mi nutro di sangue e di energia vitale pulsante da un cuore.....