Post n°86 pubblicato il 06 Maggio 2015 da appio.tuscolano
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Post n°85 pubblicato il 06 Maggio 2015 da appio.tuscolano
COMUNICATO STAMPA
Il “DITTATORELLUM”, perché tale è l’Italicum, sarà il nuovo sistema elettorale. La vittori di Renzi favorita dagli ultimi errori politici di Berlusconi e dall’amore per la poltrona di gran parte dei parlamentari
<< Sta per andare in porto la prima grande riforma fortemente voluta dal nuovo “duce” toscano Matteo Renzi >> dichiara Roberto Fedeli, portavoce dell’Associazione politico-culturale “DESTRA POPOLARE per l’ITALIA << quella elettorale dal nome “Italicum” che, visti gli ultimi avvenimenti è giusto ribattezzare “Dittatorellum” visto il voto di fiducia imposto dopo le “purghe staliniane” attuate all’interno del PD. A tutto ciò si è arrivati grazie all’ambizione sfrenata, mascherata da interesse per il bene dell’Italia, del più grande illusionista degli ultimi venti anni, grazie agli ultimi errori politici di Berlusconi e grazie soprattutto al servilismo militante di tanti parlamentari che, per potersi garantire una riconferma alla candidatura nella prossima tornata elettorale hanno votato e voteranno la pasticciata legge elettorale che consentirà a un partito di minoranza di governare indisturbato. In fondo ognuno sta recitando la sua parte, i piccoli partiti che saranno comunque tutelati con la soglia del 3% che garantirà almeno i pezzi da novanta, quelli più grandi che potrebbero provare l’ebbrezza del ballottaggio. I “dissidenti” PD che dovevano essere l’ago della bilancia non si sono rivelati tali perché le “purghe” renziane (di staliniana memoria) hanno sortito il loro effetto e soltanto gli “irriducibili” si sono defilati essendo ormai pronti a lasciare il partito. Tutto questo mentre i provvedimenti di natura economica non sortiscono effetto, la disoccupazione si è “stabilizzata” come il debito pubblico, nuove tasse colpiranno nei prossimi tre anni gli italiani che, con il nuovo sistema elettorale si troveranno anche nella condizione di dover “scegliere” tra pochi nomi selezionati da primarie fasulle o “nominati” dalle segreterie politiche. Al logorroico presidente del consiglio va dato atto di aver saputo tessere una tela di ragno machiavellica in cui sono caduti come mosche tutti i suoi avversari e adesso si appresta a raccoglier i frutti del suo operato. Signore e signori ecco servito il “Dittatorellum” ! >>
Roma, 30 aprile 2015
INFOTEL: 331/2760708
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Post n°84 pubblicato il 06 Maggio 2015 da appio.tuscolano
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Post n°83 pubblicato il 06 Maggio 2015 da appio.tuscolano
COMUNICATO STAMPA IL 730 PRECOMPILATO NON E’ UNA SEMPLIFICAZIONE MA UNA COMPLICAZIONE PER I CONTRIBUENTI GRAVATI DA PIU’ SPESE E MINORI RIMBORSI. UNA VERA E PROPRIA TRUFFA IN NOME DELLA “SPENDING REVIEW”. << Il 730 precompilato è una “semplificazione” per l’Erario non per i contribuenti, un modo subdolo per risparmiare sui rimborsi dovuti dallo Stato ai cittadini >> dichiara Roberto Fedeli, portavoce dell’associazione politico-culturale “DESTRA POPOLARE per l’ITALIA” << questa del 730 è un’operazione studiata a tavolino per “tagliare” rimborsi non avendo potuto attuare, come previsto, una riduzione ulteriore dell’aliquota del 19% sui vari oneri come spese mediche, mutui, assicurazioni, spese universitarie ecc. La difficoltà per accedere al servizio, che presume la capacità di tutti i contribuenti, anche gli ultrasessantacinquenni, di saper utilizzare e soprattutto possedere un pc ed internet costringerà una buona parte dei cittadini a rinunciare alla dichiarazione dei redditi o comunque non integrare quella predisposta male (tra il 60 e l’80% di errori) dall’Agenzia delle Entrate con il risultato di dover rinunciare a sacrosanti rimborsi sulle spese sostenute nel corso del 2014. Per colpa del protagonismo di Renzi che, per far vedere di aver fatto qualcosa, ha sventolato ai quattro venti la “semplificazione” fiscale i dati sono stati raccolti con difficoltà ed elaborati male. Il fatto che da quest'anno i controlli che verranno effettuati dall'Agenzia delle Entrate andranno a colpire soltanto gli intermediari, perché in caso di mancata regolarità del visto di conformità saranno tenuti a rispondere in merito alle sanzioni che verranno applicate, ha costretto questi ultimi a sottoscrivere specifiche polizze di responsabilità. Un regalo dunque per le assicurazioni, minor lavoro per il Fisco e un danno per i contribuenti che dovranno in molti casi pagare di più dell’anno scorso l’elaborazione del modello 730. Come se non bastasse >> conclude Roberto Fedeli dell’associazione “DESTRA POPOLARE per l’ITALIA” << gli stessi CAF si sono visti ridurre i rimborsi erogati dallo Stato per i servizi gratuiti offerti ai cittadini e stanno “combattendo” un’ulteriore battaglia per predisporre il nuovo ISEE, complesso come una dichiarazione dei redditi. Una vera e propria truffa per i cittadini e in parte anche per gli operatori fiscali, entrambi penalizzati da una mossa astuta del governo per “risparmiare” e che renderà i prossimi mesi “infernali”>>. Roma, 24 aprile 2015 INFOTEL: 331/2760708
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Post n°82 pubblicato il 06 Maggio 2015 da appio.tuscolano
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