Se passerai di qui

Post N° 8


Oggi sono in vena di scrivere
 !!!Riflettevo su una filosofia che ho fatto mia. Noi donne siamo affette da una sindrome che io definisco "SINDROME DI CENERENTOLA". Inizio il postulato!!! Fin da quando siamo in fasce le nostre mamme, le nonne, le zie, ci profilano la classica fiaba di Cenerentola...il sogno che il principe azzurro sul suo cavallo bianco ci salverą da una vita di merda, nella quale siamo prigioniere. Dopo la prima delusione ci rendiamo conto che la favola č solo una storiella inventata per renderci la vita impossibile, tanto gli uomini sono fatti con lo stampino e mai cambieranno. Ultimamente ho letto un libro favoloso che consiglio vivamente a tutte le donne. Si intitola "COME DIVENTARE BELLE, RICCHE E STRONZE". Quello che ho appreso da questo testo č stato, il motivo antropologico per il quale č impossibile fidarsi di un uomo...l'uomo ha innato dentro di sč l'esigenza di proliferare per portare avanti la specie. Questa č la motivazione per la quale fisiologicamente č in grado di copulare e fecondare, cosa che la donna nn puņ fare...Ha un bisogno innato di tradire, passando da una ciccina ad un 'altra. Ho abbandonato da parecchio tempo l'idea che un essere di sesso maschile della specie umana possa trasformarsi da rospo in principe azzurro, anche se forse in fondo in fondo nelle donne č innata la voglia di sperare di diventare un giorno come Cenerentola, e riscoprirsi a passare le proprie giornate servita e riverita, amata e adorata senza dover a tutti i costi farsi il culo per un uomo che crede sia scontato che tu gli stiri le camicie o gli lavi le mutande...Sempre incastrate e incatenate ad una vita che non vorremmo...I miti servono solo a mantenere vive delle speranze che nella vita reale non hanno fondamenti!!!Quindi forse la ribellione delle donne non andrebbe fatta contro il mondo o contro gli uomini, ma solo contro noi stesse, che perduriamo a credere in favole che alla fin dei conti restano tali!!!