Se passerai di qui

Una notte...


Ero distesa in quel letto e fissavo il soffitto, inerte per non svegliarlo, cercavo invano di lasciarmi andare al sonno, ma mille erano i pensieri che affollavano la mia mente...Tentavo di avvicinarmi a lui con delicatezza, per sentire il calore del suo corpo e il profumo inebriante che venina dalla sua pelle, ma nulla riusciva ad attirare i miei pensieri più di quella valigia posta a terra, accanto al letto, che mi angustiava facendo scorrere i minuti inesorabilmente...quella valigia, mi faceva avvertire già il distacco che all'indomani sarebbe avvenuto, inevitabile, come ogni fine settimana e il cuore fremeva per l'abbandono imminente, che avrebbe lasciato un altro vuoto nella mia anima. Il suo respiro creava un sotto fondo melodioso, in contrasto con il rumore incessante del motorino dell'acquario, che voleva essere rilassante, ma che faceva crescere dentro di me l'ansia, quasi mi toglieva il respiro ed io impotente mi lasciavo cullare da quei suoni profondi nel silenzio della notte...Fissavo il pacchetto di sigarette, lasciato lì per terra e l'unica cosa che volevo in quel momento, era aprire il balcone ed urlare, scaricare tutte le tensioni accumulate, poi appoggiarmi alla finestra spalancata ad osservare la placidità del mare, inebriandomi di quella dolce quieta...All'improvviso ho realizzato che nulla poteva tranquillizzarmi se non l'abbandonarmi tra le braccia di Morfeo e risvegliarmi il giorno seguente con quel sorriso, unico al mondo, che mi fa sentire protetta e in pace con tutto...