Se passerai di qui

VIAGGIO NAPOLI-ROMA


Bene, della serie capitano tutte a me...mercoledì a pranzo, dopo aver fatto le valigie, prendo la mia y10 e mi dirigo verso la metro...Inizio la prima tiritera con l'addetto al parcheggio, che cerca in tutti i modi di togliermi dalla testa l'idea di lasciare lì l'auto per alcuni giorni, ma io imperterrita riesco ad averla vinta, lasciando incustodita la mia macchinina nel parcheggio e dirigendomi verso la stazione centrale. Arrivo, chissà come in anticipo. Mi fermo in biglietteria e chiedo gentilmente alla signorina di farmi un biglietto per "ROMA OSTIENSE". La suddetta signorina mi consegna un biglietto già stampato dicendomi che è per ROMA TERMINI, rassicurandomi che non ci saranno problemi "tanto il prezzo è lo stesso". Bene!!! Cerco disperatamente il binario, ma non so nè come nè perchè il numero non è segnato sul mio biglietto. Allora mi avvicino ad una donna con la divisa delle ferrovie dello stato e le chiedo cordialmente indicazioni, ma quella mi guarda come se fossi un ufo e con aria altezzosa mi indica il binario 17, un intercity plus direzione Savona. M'incammino con la faccia di un ebete, continuando a fissare quel cartoncino, nell'attesa che s'illumini la lampadina e miracolosamente veda anch'io quel numeretto apparire all'improvviso, ma nulla...avrò forse perso la vista?!? Bah...Cerco la carrozza e la trovo solo dopo aver camminato per kilometri, penultima carrozza. Entro e senza neanche guardare la prenotazione, m'intrufolo nella prima cabina libero. Poso le mie cose, mi siedo accanto al finestrino e apro un libro...mentre sono intenta a leggere il vagone si riempie, e finalmente il treno parte. Il capotreno annuncia che faremo varie fermate...ed è lì che penso che arriverà qualcuno e mi dirà che il posto che sto occupando è prenotato e devo sloggiare...mentre lo penso eccoci alla prima tappa...una "dolce e carissima stronza" entra nella cabina e con decisione mi fa notare che sono in difetto e che devo alzare il mio sedere dalla sua prenotazione. Sono alquanto incazzata per i modi della stronza, se fosse stata più gentile avrei chiesto scusa e le avrei lasciato il posto...Mentre percorro il corridoio del treno in movimento e vengo sballottolata a destra e a sinistra, guardo il mio biglietto e trovo il mio misero posticino...la corsa continua tranquilla, mentre i miei compagni di viaggio dormono placidamente...finalmente arriviamo a Roma Termini, molti passeggeri scendono, mentre io resto ferma lì ad aspettare che il treno si svuoti. Assorta nella mia lettura, ne vengo distolta da un ragazzo che che non fa altro che guardare il suo biglietto e poi il mio posto, il biglietto e il mio posto...finchè con voce agitata cerca di farmi capire che devo alzarmi anche da lì perchè la poltroncina che sto occupando gli appartiene, frutto di un'altra prenotazione...panico!!!Poi mi ricordo della signorina tanto gentile della biglietteria..."Non si preoccupi tanto il prezzo è lo stesso, non avrà problemi!!!", se l'avessi davanti la strozzerei!!!Ho dovuto prendere per la seconda volta in quel viaggio le mie cose e mi sono dovuta accampare nel corridoio nuovamente...è stato il viaggio peggiore della mia vita!!! E per chiudere in bellezza ho fatto anche un'altra mega figura di merda!!! Dal salumiere. Chiedo un quarto di crudo. Quello mi guarda con aria sconcertata, come quasi tutto il supermercato del resto e mi chiede " Un cheeee?????" ed io imperterrita "un quarto di crudo!!! 250gr!!!". E lui "ahhhhhhhhh e nn potevi dirlo prima?!?" Ma perchè io che cazzo ho detto?!? Poi ho realizzato che forse solo qui a Napoli usiamo quest'espressione!!! Volevo morire...ma da voi come si dice??? 2 etti e mezzo??? o semplicemente 250gr??? Bah...tutto il mondo è paese!!!