Se passerai di qui

Post N° 89


Dilemmi esistenziali
Marcel Proust diceva che " tutte le decisioni definitive sono prese in uno stato d'animo che non è destinato a durare". Io sono ad un bivio. O forse ho già scelto, con la consapevole paura che la mia vita si trasformerà radicalmente, che la quotidianità nella quale sono abituata a vivere oggi, intrisa di ingenuità e piena di leggerezze, si tramuterà in un insieme di responsabilità alle quali non potrò sottrarmi.Da questa decisione in poi, forse inizia realmente la mia vita da adulta.
E' un grande passo, me ne rendo conto, ma ciò che mi spaventa di più è l'imponderabile. La certezza che non avrò certezze. Ogni giorno sarà un punto interrogativo. Non sono mai stata una di quelle persone capaci di lasciarsi tutto alle spalle, ricominciando senza sapere a cosa va incontro. Sono terrorizzata all'idea di sdradicarmi dalla mia città natale, di entrare in un mondo totalmente nuovo per me, ma ciò che mi fa, letteralmente, "tremar le gambe" è l'insicurezza, datami dalla persona che ho accanto. Tutto muta in un punto interrogativo. E' questo un involucro di contrapposizioni emozionali. In bilico tra la gioia e l'euforia di ciò che mi accingo ad affrontare, e la totale insicurezza di ciò che sarà. Si cresce. Ci si migliora. Ci si perfeziona. Si guarda al di là dell'orizzonte e, solo quando la meta è giunta, si ricomincia da capo, con nuove frontiere, nuovi traguardi. Oggi so chi sono, so dove voglio andare, so cosa voglio.
Ho solo paura di quel punto interrogativo!