Tu sei la rondine che inaugura la primavera le serenate degli uccelli i profumi inebrianti il sole caldo che riscalda il sangue eccitando i sensi tu ne sei la poesia e il cantola donna che gli dei gelosi tentano la coppa ricolma del loro vino Mai primavera nella mia vita ebbe tanta dolcezza da voler morirne. (il viggiatore)