aquadiparma

Post N° 81


L’uomo camminava sul bagnasciuga, era mattino molto presto . sul viso ancora i segni del cuscino.Early morning, diceva il suo vicino di stanza  americano,  fissato con il footing . Ma lui era sceso  ancora prima degli sportivi .  Attraversando i vialetti tra gli appartamenti del residence tra gli sguardi un po’ curiosi un po’ divertiti delle addette alle pulizie, era arrivato sulla spiaggia deserta, di ghiaia . Banale, ma era tanto che lo voleva fare, la spiaggia al mattino presto con quel cielo ancora un po’ livido e la risacca lenta e tranquilla era un regalo di quelli che riconciliano con la vita . e la macchia di pini sulla sinistra sembrava guardare lui e il mare, in attesa che il sole ancora caldo di settembre spezzasse quella specie di magìa.  Fu solo quando il rumore costante della risacca cambiò improvvisamente, con l’aumentare delle onde mandate da una barca passata chissà dove, che l’uomo distolse lo sguardo dalla ghiaia e vide una figura esile di fronte a lui, ancora lontana .  Non correva . buon segno pensò. Lui, accanito amico delle marlboro, non sopportava gli sportivi a tutti i costi, tipo l’americano early morning della stanza accanto e i ciclisti che corrono alle due del pomeriggio di luglio persudaredipiùchefabene .  La figurina trasmetteva già da laggiù una voglia di pace molto simile alla sua .  E la pace ci mise un attimo a trasformarsi in una curiosità impellente di vedere i contorni   definiti di quella figurina.  Aveva un vestito bianco .E  ti pareva direte,  beh ce l’aveva .  mica posso scrivere che era nero. Ed era una donna. aggraziata nei movimenti, molto lenti , pigri forse, assolutamente senza ne fretta ne un apparente direzione  .  L’uomo si accese una sigaretta e rallentò ulteriormente il passo, che conservava, nonostante fosse quasi alla fine della vacanza, ancora un po’ della frenesia delle giornate di città .  Ora intravedeva i capelli, lunghi sulle spalle . il mare , la risacca e i pini, era sparito tutto .  A pochi metri di distanza ormai, l’uomo , la guardò e vide che era bella, il suo sguardo era come l’acqua del mare al mattino , le labbra disegnate da un’artista, la sua pelle appena colorita dal sole , i suoi capelli lunghi sulle spalle ancora mossi dal sonno.La spiaggia  adesso era perfetta, con la figurina definita.Quando furono fianco a fianco,  i loro occhi si incrociarono in uno di quegli istanti  in cui sarebbe potuta succedere qualunque cosa . Fu un corto circuito di pensieri e di energia e di vita  che riempì la poca distanza tra i loro corpi . ma l’istante passò, e nessuno dei due si voltò a guardare indietro, guardarono solo avanti, quella spiaggia tanto lunga che non finiva mai  . L’uomo tornò per tutti i giorni successivi, fino all’ultimo, prima della partenza . Sì fermò invano fino a che il sole fu alto, le uniche figure che vide furono quelle degli sportivi. Si accese una marlboro .