SCALZA SULLA SABBIA

..."che le ricordi che..."


Lei non lo sapeva ma aspettava un Uomo Che la scuotesse proprio come un tuono Che la calmasse come un perdono Che la possedesse e fosse anche un dono Era tanto tempo che aspettava l'Uomo Che la ipnotizzasse solo con il suono Di quella sua voce dolce e impertinente Che proprio non ci poteva fare niente ...Un Uomo dolce e duro nell'Amore Che sa come prendere e poi dare Con parlare e mangiare E poi di nuovo farsi far l'Amore Per seppellirsi tutta nell'odore Che le rimane addosso delle ore Che non si vuole mai più lavare Per non rischiare di dimenticare Che le ricordi che sa amare Un Uomo che sappia rassicurare Che la faccia osare di sognarsi Come non é mai riuscita ad immaginarsi Un Uomo pieno di tramonti D'istanti, di racconti e d'orizzonti Che ti guarda e dice: "Cosa senti?" Come se leggesse nei tuoi sentimenti ...Proprio a te che fino all'altroieri Ti controllavi anche nei desideri Tu che vivevi nell'illusione Di dominare ogni tua passione Tu che disprezzavi la troppa emozione Come nemica della Ragione Non sei mai stata così rilassata Così serena ed abbandonata Così viva e così perduta Come se ti fossi appena ritrovata Un Uomo dolce e duro nell'Amore Che sa come prendere e poi dare Con cui ..., parlare e mangiare E poi di nuovo farsi far l'Amore