E vai di tre

Ci provo con il terzo e l'argomento è stato scelto da voi................la mia esperienza in croce rossa.Nel 1992 così leggendo un'articolo che iniziava il corso per diventare volontario della Croce Rossa Italiana, ho deciso di provarci e vedere cosa sucedeva.C'è l'ho fatta ho superato il corso e i vari esami e sono rimasto in croce rossa per dieci anni.Non sono stato conducente ma barelliere.Devo ammettere che è stata un'esperienza favolosa che mi ha arricchito molto.E' stato anche difficile con casi decisamente duri (bambino di dieci anni con madre drogata che si vendeva sessualmente anche con lui presente, o andare a prendere una bambina di otto anni che ha subito una violenza sessuale vi posso assicurare che vi traumatizza e ne ho viste di peggio), ma fortunatamnete è stato anche una cosa di gioia (quando abbiamo fatto partorire una signora in ambulanza vi posso assicurare che è stata dura, ma che emozione e che soddisfazione).Noi eravamo molto uniti e questo permetteva di muoversi nel modo corretto durante le difficoltà e di essere anche un pò psicologhi con i pazienti e con i parenti dei pazienti.Per quasi cinque anni ho fatto anche il volontario in ospedale presso la chirurgia pediatrica, ormai erano così abituati a vedermi che facevo le cose da infermiere (davo medicinali, facevo iniezioni, facevo il giro visite con il dottore, li preparavo e li portavo in sala operatoria e cose simili).Ne avrei di esperienze da scrivere ma ho paura che la cosa diventi troppo lunga e magari non proprio idonea.Preferisco leggere i vostri commenti ed eventualmente farò degli esempi se me lo richiederete.Scrivete scrivete e scrivete.Michele