Riflessi dell'anima

Oblivion


Languide notedi un pianoaccompagnanole pigre vocidella città dormiente,un bandonẹnintonauna dolente melodiaconfidatada un cuoreche canta perdutola sua solitudine;un mesto violinospinge i pensieri,come nuvolemosse dal vento,occhi che bucanoil buio dei vicoli,incontro e passione,carezze d’amore,interrotte dal dubbio,dall’abbandono;e l’alba ascoltale ultime notedi un sognoche sfuma,nel malinconico vuotodi un rinnovatorimpianto.vda