Chianciano Terme, 4 maggio 2008 Nasce l’ARA, Associazione Radicale AntiproibizionistaDomenica 4 maggio 2008, al termine dei lavori dell’Assemblea dei Mille, presso il Centro Congressi Excelsior di Chianciano Terme, si costituirà l’ARA, Associazione Radicale Antiproibizionisti.Claudia Sterzi, membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani e Responsabile dell’ARA, ha annunciato l’iniziativa nel corso del suo intervento a Chianciano: “Una forza politica laica, liberale, socialista e radicale non può e non deve aspettare a dare una risposta sensata a milioni di consumatori per lo più innocenti; la risposta, dopo anni di esperimenti desolanti di proibizionismo non può essere altra che riprendere e rilanciare la battaglia antiproibizionista radicale, dando sostegno alle altre forze antiproibizioniste che non hanno ancora trovato sponde nei loro uomini politici”. “Cogliamo l’occasione dell’Assemblea dei Mille per lanciare l'iniziativa di una forte associazione antiproibizionista che continui a rifornire il dibattito politico di informazione, di analisi, di ricerca sul fenomeno dell’assunzione di sostanze psicotrope lecite ed illecite”, ha dichiarato Rita Bernardini, Segretaria Nazionale di Radicali Italiani aggiungendo che “noi radicali continueremo a portare avanti la lotta contro la criminalità politica e degli spacciatori, con gli strumenti della nonviolenza e della disobbedienza civile".antiproibizionistiradicali@gmail.com
Chianciano Terme: nasce l'Associazione Radicale Antiproibizionista
Chianciano Terme, 4 maggio 2008 Nasce l’ARA, Associazione Radicale AntiproibizionistaDomenica 4 maggio 2008, al termine dei lavori dell’Assemblea dei Mille, presso il Centro Congressi Excelsior di Chianciano Terme, si costituirà l’ARA, Associazione Radicale Antiproibizionisti.Claudia Sterzi, membro del Comitato Nazionale di Radicali Italiani e Responsabile dell’ARA, ha annunciato l’iniziativa nel corso del suo intervento a Chianciano: “Una forza politica laica, liberale, socialista e radicale non può e non deve aspettare a dare una risposta sensata a milioni di consumatori per lo più innocenti; la risposta, dopo anni di esperimenti desolanti di proibizionismo non può essere altra che riprendere e rilanciare la battaglia antiproibizionista radicale, dando sostegno alle altre forze antiproibizioniste che non hanno ancora trovato sponde nei loro uomini politici”. “Cogliamo l’occasione dell’Assemblea dei Mille per lanciare l'iniziativa di una forte associazione antiproibizionista che continui a rifornire il dibattito politico di informazione, di analisi, di ricerca sul fenomeno dell’assunzione di sostanze psicotrope lecite ed illecite”, ha dichiarato Rita Bernardini, Segretaria Nazionale di Radicali Italiani aggiungendo che “noi radicali continueremo a portare avanti la lotta contro la criminalità politica e degli spacciatori, con gli strumenti della nonviolenza e della disobbedienza civile".antiproibizionistiradicali@gmail.com