L'angolo

Adriano Celentano - Pregherò


Ed eccoci finalmente nel 2008…auguri di buon anno a tutti … però … visto che in questo spazio parlo di musica, vorrei  augurare buon compleanno e dedicare due paroline al super molleggiato … il simpatico giovanotto che in questi  giorni compie 70 anni … e non li dimostra (beato lui) :-)Il giovanotto  in questione ... era gettonatissimo ai jukebox.Non ve lo devo dire io certo … fa parte della storia della musica italiana e tantissimi hanno scritto e scriveranno su di lui fiumi di parole … nel bene e nel male … perché per far chiacchierare le persone è fatto apposta … parlano dei suoi lunghi silenzi, figuriamoci quando apre bocca. Ci fà?…ci è?….è un po’ rinco?... non sapremo mai con esattezza se dimentica le cose che deve dire, o ci sta prendendo in giro a tutti quanti … so soltanto che comunque sia … mi sta simpatico da morire ;-))Siiii, ho un debole per lui…  sarà che da bambina faceva parte di tutti quei cantanti che sentivamo con mangiadischi di colori sgargianti. Mi sono rimasti impressi nella mente i fori allucinanti dove usciva la musica … io ci mettevo quelle mezze palline a forma di chiodo in plastica, era un gioco che ci regalavano gli adulti … dicevano che era per sviluppare la nostra fantasia … è possibile che tutta la mia fantasia si sia sviluppata  con quei chiodi colorati? ... mahhhhh….Tornando al molleggiato … mio zio me lo ha propinato e fatto ascoltare talmente tanto … che  non posso non volergli bene ;-))Questa canzone …. sere d’estate … in vacanza al campeggio con la mia famiglia e la famiglia di mio zio (tanto per cambiare) … pista da ballo all’aperto … grandi e bambini pronti ai bordi … qualcuno iniziava a mettere la moneta nel jukebox … la musica andava e tutti in pista a ballare … scendevano dai paesi vicini … i romani erano arrivati … le serate danzanti e piene di risate erano assicurate ;-))Il Toscano detto “l’impomatato” … ormai amico di famiglia …. mi chiamava, mi dava gli spiccetti e mi diceva “ Vai Mara, adesso tocca a te … scegli una canzone” stavo tre ore a far finta di leggere, non capivo niente andavo a memoria … spingevo il tastone della lettera, poi il tastone del numero ... A5 … a bocca aperta vedevo tutti i dischi scorrere, il braccio con la puntina che prelevava il mio prescelto … e rimanevo lì ALLIBITA!!!Ascoltatela anche voi … se volete e se vi fa piacere ;-))