L'angolo

Er fattaccio der vicolo der moro


E' un testo che a noi romani di Roma ci è molto caro...è il racconto di una tragedia familiare...in casa nostra, ce lo recitava mio zio Lallo...nelle belle riunioni familiari c'era sempre qualcuno che chiedeva a zio di recitare "Er fattaccio"...a noi bambini non sfuggiva mai l'occasione di vederlo in questa interpretazione...ci mettevamo tutti seduti a terra in prima fila...e neanche a dirlo...io ero sempre in primissima fila...mi piaceva da morire...ero incantata, naso all'insù e bocca leggermente aperta...la stessa emozione che provavo...la provo adesso, ogni volta che rivedo il grande Gigi...mi rendo perfettamente conto che non potrà fare lo stesso effetto ad altri...ma vale la pena guardarlo...