arance a colazione

Sapore di mare


TerrasiniQuando torno a casa parto senza valigia. Ritrovo tutto quello che mi serve, e anche di più. Anche quello di cui negli anni avrei dovuto liberarmi e che invece mi investe suscitandomi sempre nuove emozioni. Mi metto a riguardare le vecchie foto, a sfogliare gli antichi libri di scuola, a rileggere lettere stropicciate e ad ascoltare la musica della mia adolescenza. Volti e storie si riaffacciano alla mente, i ricordi si affollano nell'angusto spazio della mia stanza. Ritrovo gli spartiti ingialliti dentro ai cassetti vicino al pianoforte: dovrei riaccordarlo, tornare ad esercitarmi. Me lo ripropongo ogni volta, ma quando me lo ritrovo davanti mi limito a contemplarlo e ad accarezzare i tasti. A Bologna non c'è spazio per un oggetto così ingombrante, ma morirei se dovessero togliermi questo pezzo di vita. Mi stendo sulla sabbia e immagino di far muovere le dita suonando il fruscio delle onde.Mi addormento.