arance a colazione

Ricordati che diventerà Don Matteo


Mary Wyant, A cavallo con zio JohnnieOra, c'è questo papà che ogni tanto viene a prendere suo figlio a scuola, che somiglia vagamente a Terence Hill. Il papà, non suo figlio. Dovete sapere - non mi chiedete perchè - che di Terence Hill da bambina io ero follemente innamorata. In cameretta non avevo posters di Claudio Baglioni o dei Queen come tutte le mie amiche normali e sane di mente. C'era Terence Hill. Col cappello da cowboy calato sulla faccia, stava sdraiato su una specie di lettiga trainata da un cavallo. Con mio fratello abbiamo passato anni piazzati sul divano davanti ai suoi film. A mio fratello piacevano perchè con Bud Spencer finiva sempre che si davano tutti delle grandi botte. Divertenti, per carità, ma io avevo un vantaggio maggiore: oltre a spassarmela per le risse demenziali, mi perdevo negli occhi di questo tizio con la sua penosa camicia a quadretti e fantasticavo su quanto sarei stata felice insieme a lui su quella lettiga. Ma sto divagando. Dicevo, c'è questo papà che me lo ricorda moltissimo, il che mi ha portato ad una tragica riflessione. La donna che se l'è sposato e ha procreato con lui ha accanto l'uomo della mia vita. A me resta la locandina di Continuavano a chiamarlo Trinità al capezzale del letto.POSTILLA.Dialogo avvenuto veramente.Figlio di Terence Hill: Maestra, ma tu quanti anni hai?Maestra: Trentacinque.Figlio di Terence Hill: Quanti bambini hai?Maestra: Non ho bambini.Figlio di Terence Hill: Ma sei sposata?Maestra: Ehhhhh... no.Figlio di Terence Hill: Sei fidanzata?Maestra: Ehhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh... no.Figlio di Terence Hill: Mio papà ha trentotto anni, la mia mamma ne ha trentadue, e a ventinove anni s'è sposata e ha avuto mia sorella e poi sono arrivato io.Maestra: ...