PENTOLE,NON COPERCHI

Il cantuccio dei fogli...


Quando entrate in 1 chiesa, in ogni chiesa, generalmente c'è 1 trabiccolo o 1 qualcosa di vagamente simile a 1 tavolino su cui, sempre generalmente, sono ammucchiate carte su carte. Foglietti di tutte le fogge, colori: alcuni ammoniscono, alcuni (anche lì) pubblicizzano, altri informano, altri invitano (ad attività che, solo a pensarle, fanno perdere 5kg ai pigri come me), altri... ...si conficcano.Credo che a non poche persone sia capitato che delle parole lette per caso abbiano avuto più effetto, in 1 certo momento, di decine di sermoni o discorsi lungamente studiati,digeriti, premeditati. Diciamo "per caso" qui, solo per rispetto ai non credenti  che, a parte la presenza di un LUI Grande Capo Nei Cieli, non ammetterebbero certo che quel Qualcuno possa parlare loro sempre in modo originale e creativo, senza scomodare schiere di biondoni riccioluti e alati.In ogni caso, queste parole ci trovano pronti ad accoglierle, senza saperlo.Io qui, per chi ha animo di leggere, ripropongo questa preghiera che ho trovato proprio in 1 di quei cantucci (sul fondo della chiesa) dove spesso i cristiani si appostano o perchè fanno talmente schifo a loro stessi da ritenersi indegni di sedere anche su una panca, o perchè stanno resistendo al sonno nel pienone della notte della Vigilia di Natale (o Capodanno).Ed invito chi legge questo post, a lasciarsi trovare, ogni tanto, nella propria chiesa, da qualche "cartaccia" ammucchiata tra quelle lì, in pila all'ingresso...gettate 1 occhiata... e SOPRATTUTTO, appizzate le orecchie..."Terra chiama Cielo!"-siamo in diretta......forse "C'è  anche posta per te"....--- E' ENTRATO NEL DESERTO ---E' entrato nel deserto,come il suo popolo prima di lui,sospinto dal suo Spirito,perchè nel vuoto ritrovatosotto il sole bruciante,solo Dio,poteva colmarlodella sua infinita bellezza.E' entrato nel deserto,come il suo popolo prima di lui,sospinto dal suo Spirito,perchè nel vento afosotra le dune infuocate,solo con Dio,poteva ritrovarelo spazio orante dell'anima.E' entrato nel deserto,come il suo popolo prima di lui,sospinto dal suo Spirito,perchè nel tempo della provatra solitudini e tentazioni,solo con Dio,poteva impararea vivere da figlio.E' entrato nel deserto,come il suo popolo prima di lui,sospinto dal suo Spirito,perchè sotto il sole cocentefaccia a faccia con l'avversario,fedele al suo unico Dio,poteva proclamarela sua Parola d'amore.[ dalDESERTOQUALCOSAMATURERàranciapancia ]