PENTOLE,NON COPERCHI

Persone nella prova


Nella Bibbia è scritta 1 frase che ho sempre quasi "temuto", come spesso accade per tutte le cose di cui non si arriva a capire il cuore del senso finchè non sono vissute, ma che sai che saranno importanti quando le afferrerai:"L' ORO SI PROVA COL FUOCO".Nella vita di tutti i giorni siamo per lo più meschini, voliamo basso, imperterriti seguaci del "Ma chi cazz' me lo fa fa' ", nonchè del club "Meno 'o cervell' fatic ccchiù simm' felici" magari perchè a quella tipaccia della Tamaro è venuta la genialiata di dire "Va' dove ti porta il cuore". Forse questa cara Susanna si è scordata di aggiungere che senza il cervello il cuore fa presto 1 brutta fine, seppure gloriosa come solo 1 eroe dei miti greci saprebbe uguagliare.Magari leggiamo frasi come queste, della Bibbia, e il massimo sforzo è di trovarne 1 versione di senso che non ci cambia la vita, che non ci sconvolge, che non ci spinge al di là di quel piccolo giardino che ci siamo coltivati per campare (per dirla alla Voltaire) ma che ci impedisce di perderci nell'orizzonte, in vedute di più ampio respiro, che vanno oltre noi stessi, il nostro egoismo, la nostra pigrizia, la nostra resistenza a cambiare "la signora routine" che alla fine non è che una camuffata carceriera.Il momento di prova è sempre, per definizione 1 momento di crisi, ma nel senso che meno siamo abituati a pensare. La prova è come 1 officina : è un occasione per trovare 1 senso, 1 direzione. Ognuno poi sceglie fino a che punto innovativa.In una piscina puoi non entrarci, bagnarti solo i piedi, sciaquettiarti giusto "Pe' fa' verè" o immergerti e restare anche sotto il pelo dell'acqua, trattenendo il fiato, simulando magari pure l'annegamento...ma giusto per permettere al liquido di scoprire e ricoprire tutto te stesso.C'è chi nella prova rattrappisce, si camuffa mettendosi addosso 1000 invenzioni difensive come se quella guerra si vincesse a chi spara il cannone più grosso.C'è chi va a passo di Polifemo, strappando con 1 ghigno sicuro, erbacce e fiori per dimostrare a tutti che niente potrà impedirgli di andare oltre e...magari 1 laccio sciolto della scarpa, di cui non si è accorto, lo fa cadere con tutto il naso nel terriccio, là dove crescevano i fiori, le erbacce.C'è chi invece prima della prova a malapena aveva 1 passo saldo, su qualsivoglia dettaglio.Quelli che magari non sanno dirti niente di preciso neanche su cosa vorranno tra 2 ore. La stragrande maggioranza della schiera dei "Volesse Iddio" insomma, che, con tutto l'ottimismo di questo mondo,si sentono più pecore che leoni e che spesso si dicono "Ma addò m'appresent'??!". Ovviamente l'incertezza e la fragilità appartiene a tutti, in gradi diversi, e i vestiti che le diamo per andare avanti , combatterla o camuffarla sono i più vari.Ma altrettanto spesso, la schiera dei "Volesse Iddio" riserva delle sorprese da guinness. In questa schiera, per continuare nel riferimento biblico, troviamo il piccolo, grande Davide. Sì, avete capito: quel ragazzetto che agli occhi di Golia doveva sembrare alto 'nu tapp' e una banana, e che con 1 fionda (che ai tempi d'oggi è probabile che avrebbe preso di 2' mano dai cinesi) gli fa mangiare la polvere.Nei momenti di prova, per queste persone umili, semplici e spesso confuse dai giri astuti, complicati e numerosi del mondo, nonchè dalle proprie pippe mentali (credete che Davide qualche piccolo dubbietto,almeno all'inizio, prima di diventare re, non ce l'abbia avuto? che non abbia per 1 secondo detto: "Signò, ma c'hai vist' bbbbuon??!")...dicevo, per queste persone la difficoltà diventa un momento di rivelazione della propria forza interiore, di quanto di se stessi in realtà si nascondeva ai loro ingenui occhi. Queste persone che si lasciano attraversare dalla forza dirompente della vita, mettendosi a nudo, scoprono tesori. Ed ecco che sì, brilla l'oro, viene fuori. Si lascia scivolare dalle spalle tutte quelle impurità che, per un motivo o per 1 altro, si depositano ogni giorno sulla consapevolezza, sull' anima.In questi momenti, più che mai, se 2 persone contemporaneamente camminano senza risparmiarsi sulla graticola della prova, con 1 occhio al Cielo e 1 altro immerso nel volto dell' altro compagno di viaggio, se si stringono le mani troveranno una forza che non svanirà.E quel fuoco d'attesa di pace, lo ringrazieranno insieme 1000 volte, per sempre.[ NONinvasataALLAGiovannaD'ARCOmaDI1AbbrustolimentoTALVOLTAnecessarioSEMPLICEMENTEcONVINTAranciapancia ]