ArancioVitamina

Che casino, l'amore


La mia ultima intenzione sarebbe quella di martellarvi ulteriormente gli attributi parlandovi di Bergamotto.Il fatto però è che vi avevo promesso (come se ve ne importasse davvero qualcosa) una nostra fotina insieme. Per la verità non è che ci sia una vasta scelta, perchè ne avremo due, in totale. Preferiamo vivercela, la nostra storia, piuttosto che IMMORTALARLA (vocabolo che contiene già in sè il concetto di uccidere, far morire).Fatto sta, che questi siamo noi.Questa foto mi piace tanto, per i nostri sguardi molto espressivi che raccontano tutto di noi... O quasi.Quasi, perchè in realtà è tutto ancora da vivere, tutto ancora da scrivere. E forse - lo dico in un momento di sconforto - tutto da finire. Da ieri sera è ancora freddo e distante. A volte è strano, sfuggente, lontano. Mi sembra di non conoscerlo, di non afferrarlo mai. Dormiamo insieme, eppure siamo lontanissimi. Altre volte litighiamo, al culmine di questa tensione che si accumula in me. Poi facciamo pace, e lui mi sembra il ragazzo più interessato del mondo, è pieno di attenzioni e di coccole per me... Poi d'improvviso si stacca, senza farmi capire che sta succedendo... e io ci rimango male...Vorrei proprio capire che cosa gli passa per la testa. Se dico o faccio qualcosa che gli dà fastidio, vorrei che me lo dicesse.Ma forse è il caso di finirla qui. Non voglio arrovellarmi il cervello per capire cose che potrebbe tranquillamente dirmi lui. Non voglio destabilizzare il mio equilibrio interiore faticosamente conquistato per qualcuno che forse non sa cosa realmente vuole da me. Non voglio annullare la mia personalità per modellarmi a immagine e somiglianza di un suo ideale di donna che vorrei essere ma che non sono. C'è poco da fare, io sono così, e deve accettarmi per come sono, proprio come io lo prendo com'è. Sono disposta a modificarmi, a cercare un compromesso, a smussare tutti i miei spigoli (che ne ho tanti e appuntiti, lo so). Ma non ad annullarmi. Questo mai. L'ho fatto, una volta, ho visto quanto è avvilente, distruttivo e inutile. Se non mi vuoi per come sono, non puoi avermi.