mondoinmovimento

30 ottobre 2008


Ecco, questo vuole essere un blog dove si prende la vita con ironia, unita a un po' di filosofia e a un pizzico di sentimento... ma oggi non sono proprio di quest'umore... Nonostante la bassa considerazione a livello sociale degli insegnanti, mi ritengo una professionista e come tale voglio scrivere oggi, perchè amo moltissimo il mio lavoro, ho lottato e lotto con determinazione per averlo, impegnandomi a scuola e casa, qualificandomi costantemente (eh sì, ministro Brunetta, La informo che buona parte del mio lavoro viene svolto a casa... e come la mettiamo poi con seconde lauree, masters, specializzazioni, corsi, acquisto di libri e materiali, che richiedono dispendio di energie e denaro -chiaramente prelevato dal mio stipendio, anche troppo elevato, visto il lavoro part time?-) Insegnare ai ragazzi, anche a ragazzi 'difficili' , mi ha insegnato molto. In effetti ho imparato, innanzitutto, ad ascoltare, per capire e farmi successivamente capire... Ho imparato quindi a rispettare gli altri, anche se hanno 12 anni (o 42 se sono le mamme o i colleghi o i superiori!): solo dando rispetto, posso chiedere rispetto... Ma, ora, qualcuno sta ascoltando la voce di chi vive la scuola?In nome della mia dignità di persona e di insegnante, oggi faccio sciopero.