23-July-2005 valditurritele immagini più grandi e sagomate nei rilievi sono quelle tipiche di un onfalos fra queste le più importanti,'ibis il falco e il serpente. L'ibis nelle sovrapposizioni è da collegare diretamente a scene di accoppiamento e dei culti della fertilità, allo stesso si sovrappone il falco simbolo della spirale come nella sua azione di caccia, insieme al serpente ,sono uno il corpo e uno il collo dell'ibis,Sul codice geodetico principale l'immagine dello zed non ha vistose sovrapposizioni ed è simile ad un esagramma dei king. Si sovrappone alla figura maschile di maggiori dimensioni ritratta nell'atto di accoppiarsi(spalle....)Le figure sovrapposte allo zed e quindi in diretta relazione con esso .....................................................................in preparazione...............................................................Non è possibile descrivere lo zed come se fosse una semplice figura od un oggeto, piuttosto potrebbe essere paragonato ad uno strumento o meglio alle sue funzioni.Oppure bisognerebbe avere un congegno in grado di sincronizzare e miscelare molti diversi tipi di energie che possiamo percepire sotto forma di onde ;ritmi,vento,flussi dell'acqua e correnti marine,,sciami sismici vulcanici ,l'onda di prua di un bolide celeste,ecc...e poi magari utilizzarlo dentro un osservatorio di geofisica per sincronizzare e rimettere a cuccia i sismografi.Gli antichi codici geodetici erano anche una sorta di equilibratori geodetici che distribuivano tutti assieme ,come elementari centrifughe i vortici sotto la crosta terrestre.La più antica immagine dello zed è anche un punto di partenza per leggere le altre copie dell'originale ,La necessità di un riferimento di questo tipo ,era dettata dal semplice fatto che ogni litolatria ,benche rispettasse certi canoni aveva pur sempre una forma propria, di conseguenza alcune figure delle copie avevano sovrapposizioni su superfici diverse ,e tutto ciò imprimeva una lettura con variazioni di rotazioni.Quindi sequenze diverse, per litolatrie diverse, tutto ciò spiega anche i diversi sistemi religiosi da città a città nell' antico egitto. Ogni sistema religioso era dedicato alle divinita tipiche e specifiche di una litolatria o codice geodetico principale ,la quale non era stata inserita in uno o nell'altro progetto delle tre piramidi di Giza. I rittmi e i riti che si osservavano in queste città sacre dovevano garantire la giusta armonia ed il giusto equilibrio geofisico ottimale. Persa la conoscienza e gli antichi codici,tutto ciò andò perduto e dimenticato.Non bisogna perforza individuare nei racconti della Bibbia lo svolgersi di questi eventi come la fuga di Mose dall'eggitto, tuttavia anche le coincidenze tra i contenuti del decalogo e gli ideogrammi dei due codici principali sono moltissime.attivita di premonitoraggio 2009; http://blog.chatta.it/attilius/10684813/secondo-voi.aspx
I SOVRANI DELLO ZED
23-July-2005 valditurritele immagini più grandi e sagomate nei rilievi sono quelle tipiche di un onfalos fra queste le più importanti,'ibis il falco e il serpente. L'ibis nelle sovrapposizioni è da collegare diretamente a scene di accoppiamento e dei culti della fertilità, allo stesso si sovrappone il falco simbolo della spirale come nella sua azione di caccia, insieme al serpente ,sono uno il corpo e uno il collo dell'ibis,Sul codice geodetico principale l'immagine dello zed non ha vistose sovrapposizioni ed è simile ad un esagramma dei king. Si sovrappone alla figura maschile di maggiori dimensioni ritratta nell'atto di accoppiarsi(spalle....)Le figure sovrapposte allo zed e quindi in diretta relazione con esso .....................................................................in preparazione...............................................................Non è possibile descrivere lo zed come se fosse una semplice figura od un oggeto, piuttosto potrebbe essere paragonato ad uno strumento o meglio alle sue funzioni.Oppure bisognerebbe avere un congegno in grado di sincronizzare e miscelare molti diversi tipi di energie che possiamo percepire sotto forma di onde ;ritmi,vento,flussi dell'acqua e correnti marine,,sciami sismici vulcanici ,l'onda di prua di un bolide celeste,ecc...e poi magari utilizzarlo dentro un osservatorio di geofisica per sincronizzare e rimettere a cuccia i sismografi.Gli antichi codici geodetici erano anche una sorta di equilibratori geodetici che distribuivano tutti assieme ,come elementari centrifughe i vortici sotto la crosta terrestre.La più antica immagine dello zed è anche un punto di partenza per leggere le altre copie dell'originale ,La necessità di un riferimento di questo tipo ,era dettata dal semplice fatto che ogni litolatria ,benche rispettasse certi canoni aveva pur sempre una forma propria, di conseguenza alcune figure delle copie avevano sovrapposizioni su superfici diverse ,e tutto ciò imprimeva una lettura con variazioni di rotazioni.Quindi sequenze diverse, per litolatrie diverse, tutto ciò spiega anche i diversi sistemi religiosi da città a città nell' antico egitto. Ogni sistema religioso era dedicato alle divinita tipiche e specifiche di una litolatria o codice geodetico principale ,la quale non era stata inserita in uno o nell'altro progetto delle tre piramidi di Giza. I rittmi e i riti che si osservavano in queste città sacre dovevano garantire la giusta armonia ed il giusto equilibrio geofisico ottimale. Persa la conoscienza e gli antichi codici,tutto ciò andò perduto e dimenticato.Non bisogna perforza individuare nei racconti della Bibbia lo svolgersi di questi eventi come la fuga di Mose dall'eggitto, tuttavia anche le coincidenze tra i contenuti del decalogo e gli ideogrammi dei due codici principali sono moltissime.attivita di premonitoraggio 2009; http://blog.chatta.it/attilius/10684813/secondo-voi.aspx