Vivere... perché....

29.05.2014


ieri sera ero seduta sul tappeto ai piedi del mio letto, guardavo fuori della finestra ma... il pensiero che mi è venuto è quando passavo delle notti così con un libro in mano ai piedi del tuo letto, Pulcino, ad aspettare la fine della flebo di antibiotico, mentre tu dormivi... per fortuna... quante notti, Pulcino! e quante mattine alzata all'alba per mettere su quella del mattino appunto... quante cose hai dovuto affrontare tu, così giovane... non potere vivere del tutto un infanzia serena... eppure sei sempre stata una bimba gioisa, anche nei momenti più difficile riuscivi a regalare un sorriso a chi t'incontrava... alcune volta hai sfogato a casa la tua tristezza, non hai mai voluto farla vedere fuori... troppo brava sei stata... vedi un semplice gesto ieri sera mi ha riportato a quelle notti... al piacere di essere in tua compagnia anche se sentivo soltanto il tuo respiro regolare, mi piaceva ascoltarlo, potere vegliare su di te, quanto darei per farlo ancora? poi mentre scrivo questo, penso che sono un egoista perchè tu stavi male, e mai e poi mai ti avevo/ti ho messo al mondo per farti stare male... nessuno bambino/a dovrebbe nascere per stare male... mi manchi Pulcino, ti voglio un immensità di bene...