I bambini, patrimonio dell'umanità, devono essere protetti da ogni forma di negligenza, di crudeltà o di sfruttamento e non devono essere sottoposti a nessuna forma di tratta o mercificazione.Molti sono i casi in cui questi elementari diritti vengono violati nel nostro paese e in tutto il resto del mondo. Il lavoro nero sfrutta spesso bambini in tenera età e sotto alfabetizzati in lavori faticosi e pericolosi.Il fenomeno della violenza fisica e sessuale è purtroppo in aumento e spesso tali soprusi vengono compiuti all'interno della famiglia. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l'abuso sessuale è il tipo di violenza contro l'infanzia in maggiore espansione, soprattutto sotto forma di incesti tra padri e figlie.In questi casi accade spesso che le stesse madri siano vittime/complici della violenza del maschio, se non fisica, quantomeno psichica. Le madri offrono le figlie all'uomo, marito o amante, affinché il loro rapporto continui, per un mal inteso senso del quieto vivere che impone loro il silenzio. Tacitando in apparenza i loro problemi morali, rovinano quei figli che un intervento immediato dei pubblici poteri e delle strutture di recupero, potrebbe ancora salvare.Ancora oggi si può comprare un corpo umano, per la strada o su Internet. Le reti internazionali di prossenitismo sono tuttora in espansione.Ma quando un corpo umano diventa oggetto di una transazione commerciale, venduto o comprato da un cliente, si perpetua la schiavitù. Ogni essere umano ha diritto all'integrità fisica e psichica, alla dignità, al rispetto della propria vita privata e familiare, alla libertà, alla libera scelta... Nessuno ha il diritto di disporre del corpo altrui...Mai, dobbiamo tollerare che la sessualità divenga l'oggetto di sfruttamento.La lotta contro tutte le forme di sfruttamento sessuale nei confronti di minori deve essere una priorità per tutti gli stati e per tutti gli esseri umani affinché ogni bambino goda del pieno diritto alla propria integrità fisica e morale.Anche se importanti progressi sono stati realizzati per i bambini di tutto il mondo, resta ancora molto da fare per migliorare le condizioni di vita dei bambini che popolano la nostra terra.Ogni giorno i diritti dell'infanzia vengono disattesi mentre si dovrebbero perseguire, sempre, gli obiettivi di: · • non escludere nessun bambino,· • dare la priorità a ciascuno di loro,· • lottare contro lo sfruttamento sessuale dell'infanzia e l'Aids,· • ascoltarli ed educarli,· • proteggerli dalla guerra, dalla povertà e dal degrado ambientale,· • garantire a tutti i bambini una crescita serena per il pieno ed · armonioso sviluppo della sua personalità.· Gran parte degli Stati hanno aderito alla convenzione ONU sui diritti dell'infanzia del 1989 (ratificata in Italia con legge nr.176 del 27 maggio 1991), ma perché allora vi è uno scarto così pesante tra importanti dichiarazioni sottoscritte e una realtà così brutale di abusi? Viene il dubbio che nella civiltà dei diritti conclamati e moltiplicati all'infinito si stia perdendo la capacità dell'applicazione di questi diritti che vengono dichiarati ma non vissuti.Nessun diritto è veramente sicuro e garantito se non è sostenuto dalla profonda consapevolezza che esso rappresenta un valore per la società; per questo viene tutelato e difeso.
I Diritti dell'infanzia.
I bambini, patrimonio dell'umanità, devono essere protetti da ogni forma di negligenza, di crudeltà o di sfruttamento e non devono essere sottoposti a nessuna forma di tratta o mercificazione.Molti sono i casi in cui questi elementari diritti vengono violati nel nostro paese e in tutto il resto del mondo. Il lavoro nero sfrutta spesso bambini in tenera età e sotto alfabetizzati in lavori faticosi e pericolosi.Il fenomeno della violenza fisica e sessuale è purtroppo in aumento e spesso tali soprusi vengono compiuti all'interno della famiglia. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l'abuso sessuale è il tipo di violenza contro l'infanzia in maggiore espansione, soprattutto sotto forma di incesti tra padri e figlie.In questi casi accade spesso che le stesse madri siano vittime/complici della violenza del maschio, se non fisica, quantomeno psichica. Le madri offrono le figlie all'uomo, marito o amante, affinché il loro rapporto continui, per un mal inteso senso del quieto vivere che impone loro il silenzio. Tacitando in apparenza i loro problemi morali, rovinano quei figli che un intervento immediato dei pubblici poteri e delle strutture di recupero, potrebbe ancora salvare.Ancora oggi si può comprare un corpo umano, per la strada o su Internet. Le reti internazionali di prossenitismo sono tuttora in espansione.Ma quando un corpo umano diventa oggetto di una transazione commerciale, venduto o comprato da un cliente, si perpetua la schiavitù. Ogni essere umano ha diritto all'integrità fisica e psichica, alla dignità, al rispetto della propria vita privata e familiare, alla libertà, alla libera scelta... Nessuno ha il diritto di disporre del corpo altrui...Mai, dobbiamo tollerare che la sessualità divenga l'oggetto di sfruttamento.La lotta contro tutte le forme di sfruttamento sessuale nei confronti di minori deve essere una priorità per tutti gli stati e per tutti gli esseri umani affinché ogni bambino goda del pieno diritto alla propria integrità fisica e morale.Anche se importanti progressi sono stati realizzati per i bambini di tutto il mondo, resta ancora molto da fare per migliorare le condizioni di vita dei bambini che popolano la nostra terra.Ogni giorno i diritti dell'infanzia vengono disattesi mentre si dovrebbero perseguire, sempre, gli obiettivi di: · • non escludere nessun bambino,· • dare la priorità a ciascuno di loro,· • lottare contro lo sfruttamento sessuale dell'infanzia e l'Aids,· • ascoltarli ed educarli,· • proteggerli dalla guerra, dalla povertà e dal degrado ambientale,· • garantire a tutti i bambini una crescita serena per il pieno ed · armonioso sviluppo della sua personalità.· Gran parte degli Stati hanno aderito alla convenzione ONU sui diritti dell'infanzia del 1989 (ratificata in Italia con legge nr.176 del 27 maggio 1991), ma perché allora vi è uno scarto così pesante tra importanti dichiarazioni sottoscritte e una realtà così brutale di abusi? Viene il dubbio che nella civiltà dei diritti conclamati e moltiplicati all'infinito si stia perdendo la capacità dell'applicazione di questi diritti che vengono dichiarati ma non vissuti.Nessun diritto è veramente sicuro e garantito se non è sostenuto dalla profonda consapevolezza che esso rappresenta un valore per la società; per questo viene tutelato e difeso.