La formula della “letteratura come vita” che riassume l’Ermetismo fiorentino prende in Mario Luzi le sue vesti più originali e il suo senso più profondo. Nei suoi primi lavori, durante gli anni trenta, la poesia si configura infatti come “conoscenza per cifre e barlumi, ’per speculum in aenigmate’, dell’essenza trascendente del mondo”; ecco: la trascendenza, appunto; e l’intuizione – di matrice cristiana – di un “infinito ‘fieri’ della, creazione” di un continuo, anche se misterioso donarsi del creatore al mondo. Soltanto in una seconda fase Luzi….. se vuoi continuare a leggere clicca qui
La poesia del novecento in Italia. Uno sguardo. VII
La formula della “letteratura come vita” che riassume l’Ermetismo fiorentino prende in Mario Luzi le sue vesti più originali e il suo senso più profondo. Nei suoi primi lavori, durante gli anni trenta, la poesia si configura infatti come “conoscenza per cifre e barlumi, ’per speculum in aenigmate’, dell’essenza trascendente del mondo”; ecco: la trascendenza, appunto; e l’intuizione – di matrice cristiana – di un “infinito ‘fieri’ della, creazione” di un continuo, anche se misterioso donarsi del creatore al mondo. Soltanto in una seconda fase Luzi….. se vuoi continuare a leggere clicca qui