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I rapporti sociali


Già nel 1945 Spitz aveva notato che i neonati privati per un certo periodo di tempo delle cure materne, alla lunga, andavano incontro a depressione o altri disturbi. La privazione sensoriale quindi può avere esiti fatali?Da ciò si passò alla formulazione del concetto di fame di stimolo. Si può allora fare un parallelismo tra la fame di stimolo e la fame di cibo, non solo sotto l'aspetto biologico, ma anche sotto l'aspetto psicologico e sociale. Come ci si rimpinza di cibo ci si può rimpinzare di stimoli. Penso ai giovani che passano ore ed ore al pc, ma penso anche a tutti i dipendenti da shopping, da tecnologia, da gioco d'azzardo, per finire alla ormai pluricitata e sempre in voga (purtroppo) tossicodipendenza. Ma allora, come correlare i rapporti sociali con le dipendenze?In questi giorni mi è stato commissionato un lavoro su nuove tecnologie e giovani. Il dato più allarmante, a mio modesto parere è l'incapacità dei ragazzi di vedere il pericolo. Pericolo della fine delle loro relazioni sociali, umane, reali, pericolo della creazione di nuove dipendenze, ma anche, e soprattutto il pericolo delle conoscenze in rete.Più del 50% dei giovani con cui ho avuto a che fare passa più di tre ore al computer. Il 90% degli stessi giovani ritiene di non aver mai trascurato le amicizie. Mi sono fatta due conti: i giovani presi in esame hanno un'età compresa tra i 13 e i 18 anni, quindi, ufficialmente, ancora dovrebbero frequentare la scuola. Considerando che quindi le 5 ore mattutine sono impegnate, e che ogni giorno passano più di 3 ore al pc, che ormai tutti i giovani frequentano palestra, danza, calcio, pallavolo, gruppi vari ed eventuali e che nel frattempo dovrebbero studiare le materie per il giorno dopo... mi dite come e che tipo di relazioni possono intrattenere con i coetanei?