Stasera nella mia piccola provincietta fa abbastanza freddo.....Quasi vedo i piccoli pinguini salutarmi da li fuori la finestra....Sono la mezza e sono qui in cucina...Solitamente prendo il mio caro portatile e me ne vado a letto, li si sta molto comodi!!Ma stasera ho preferito il vecchio tavolo della stanza da pranzo....Sono seduta a capotavola, il posto del mio adorato papà!!Ricordo che ogni volta che sostavo qui (ed io adoravo sedermi qui) guardavo spesso l'orologio perchè all'arrivo del mio papi dovevo spostarmi...Così appena sentivo il rumore delle chiavi nella serratura mi alzavo di scatto, prendevo uno straccio e pulivo la sua postazione...In modo che lui si sedesse e appoggiasse il suo raccoglitore di color arancio sulla postazione pulita....Era il tavolo da lavoro, quello da cena e pranzo, il tavolo da carte, il tavolo da vigilia e da natale...Questo tavolo se potesse raccontare, ne ha viste di cose!!!Ha visto la vita, visto che a Napoli la cucina è il luogo dove si alloggia di più....Devo dire ho una casa abbastanza grande, sala da pranzo, salotto e sala da festa, ma nessuna è vissuta come la piccola cucina...Vecchiotta ormai e traballante....Tra qualche giorno vedremo i pensili sul pavimento!!!Queste assi di legno hanno superato tutte le guerre mondiali di casa Halloween, è stato aggiustato con cardini parecchie volte, per tutte le volte che va avanti ed indietro e tutti i pugni dati sopra (si deve pur sfogare la rabbia) e stasera lo ricordo con amore....Perchè ci sono degli oggetti che ti fanno sentire a casa....Non è l'abitazione in se, ma il luogo ricreato....Questa è casa mia, la mia cucina, la mia stanza da studio e la mia camera...Non ci sono posti che preferisco ad altri...Potrei anche trasferirmi in una casa meravigliosa, tipo quella di barbie, ma il mio cuore resterà qui...Tra questo vecchio tavolo, tra la mia angoliera dove mi siedo spesso e tra le mie finestre di legno piene di spifferi...Ma soprattutto sono questi piccoli oggetti, questa quotidianetà che mi fanno ricordare di te papà....Ne approfitto per augurarvi una dolce notte.....:)
Una serata gelida
Stasera nella mia piccola provincietta fa abbastanza freddo.....Quasi vedo i piccoli pinguini salutarmi da li fuori la finestra....Sono la mezza e sono qui in cucina...Solitamente prendo il mio caro portatile e me ne vado a letto, li si sta molto comodi!!Ma stasera ho preferito il vecchio tavolo della stanza da pranzo....Sono seduta a capotavola, il posto del mio adorato papà!!Ricordo che ogni volta che sostavo qui (ed io adoravo sedermi qui) guardavo spesso l'orologio perchè all'arrivo del mio papi dovevo spostarmi...Così appena sentivo il rumore delle chiavi nella serratura mi alzavo di scatto, prendevo uno straccio e pulivo la sua postazione...In modo che lui si sedesse e appoggiasse il suo raccoglitore di color arancio sulla postazione pulita....Era il tavolo da lavoro, quello da cena e pranzo, il tavolo da carte, il tavolo da vigilia e da natale...Questo tavolo se potesse raccontare, ne ha viste di cose!!!Ha visto la vita, visto che a Napoli la cucina è il luogo dove si alloggia di più....Devo dire ho una casa abbastanza grande, sala da pranzo, salotto e sala da festa, ma nessuna è vissuta come la piccola cucina...Vecchiotta ormai e traballante....Tra qualche giorno vedremo i pensili sul pavimento!!!Queste assi di legno hanno superato tutte le guerre mondiali di casa Halloween, è stato aggiustato con cardini parecchie volte, per tutte le volte che va avanti ed indietro e tutti i pugni dati sopra (si deve pur sfogare la rabbia) e stasera lo ricordo con amore....Perchè ci sono degli oggetti che ti fanno sentire a casa....Non è l'abitazione in se, ma il luogo ricreato....Questa è casa mia, la mia cucina, la mia stanza da studio e la mia camera...Non ci sono posti che preferisco ad altri...Potrei anche trasferirmi in una casa meravigliosa, tipo quella di barbie, ma il mio cuore resterà qui...Tra questo vecchio tavolo, tra la mia angoliera dove mi siedo spesso e tra le mie finestre di legno piene di spifferi...Ma soprattutto sono questi piccoli oggetti, questa quotidianetà che mi fanno ricordare di te papà....Ne approfitto per augurarvi una dolce notte.....:)