Arianna B.F.P.C.

TWILIGHT


Non ero così annebbiata dal dolore e dai tranquillanti da non reagire al suo tocco. Il bip del monitor accellerò frenetico: adesso anch'io potevo sentire le bizze del mio cuore.«Sarà davvero imbarazzante», mormorai tra me e me.Lui soffocò una risata e mi rivolse uno sguardo pensieroso. «Mmm, chissà se...».Si chinò lentamente; le pulsazioni iniziarono a divenire più veloci ancor prima che mi sfiorasse le labbra. Ma quando le sue premettero sulle mie, con il massimo della dolcezza, il bip si arrestò del tutto.Si allontanò di scatto, e l'ansia sparì dal suo viso soltanto quando il monitor accertò che il mio cuore aveva ripreso a battere.«A quanto pare dovrò prestare molta più attenzione del solito», si lamentò.«Io non avevo finito di baciarti», protestai. «Non costringermi ad alzarmi».Sorrise, e si chinò di nuovo leggero sulle mie labbra. Il monitor impazzì.