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Se si sapesse il silenzio!Membra squarciate, in urla mute.Sembrano bocche senza denti, mucose pendule ed esangui,sporche di polvere e terra, di piedi che con indifferenza hanno solcato.Luce accecante, odio!Debolezze fatte di immobilità estreme,non un grido, non una lacrima, non un sospiro.Grida mute, di anime indifese e indifendibili.Eppure gli occhi bruciano come se qualcosa esistesse oltre…
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Ero calma quando mi dissero che quel signore sarebbe venuto a parlarmi, o forse fingevo di esserlo, soprattutto per me stessa, per cercare di salvaguardarmi almeno un pochino.Arrivò e mi sorrise sedendosi accando a me, era calmo, c'è abituato lui a certe situazioni, io no. Mi prese la mano destra e mi salutò guardandomi dritto…
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Immobile.Attendo la fine.