Vita Activa

Prc contro l'Ue: bugiardi pro-Tav


Sergio Chiamparino ha subito messo mano alla questione più scottante: la linea ad alta velocità Torino-Lyon. Si dice che al più presto sarà convocato il tavolo politico. Un sollecitamento al governo Prodi a prendere al più presto una decisione. Tenendo conto della contrarietà della popolazione della val Susa, appoggiata da partiti di governo, Prc, Verdi e Comunisti italiani. Rifondazione ieri ha convocato una conferenza stampa per «smascherare» le tante bugie della relazione presentata dalla commissaria Ue ai trasporti Loyola De Palacio, come indipendente e quindi utile base per consentire alla Ue di decidere di trasferire i pochi fondi disponibili al progetto Torino-Lyon, fortemente voluto anche dalla presidente della regione Mercedes Bresso oltre che dal sindaco Chiamparino. Vittorio Agnoletto, eurodeputato del Prc, chiederà le dimissioni della De Palacio e che lo stesso partito presenterà un esposto in procura per chiedere che venga accertato il ruolo dell'Arpa nella redazione di quella relazione. Lo studio era stato affidato a una società danese che però,come hanno potuto constatare i consiglieri regionali di Rifondazione una volta ottenuti dall'Arpa tutti i documenti, ha allegato soltanto rapporti di Ltf, cioè della società che l'alta velocità dovrebbe realizzarla. «Poco indipendente - ironizza Agnoletto - visto che ovviamente cerca di portare acqua al suo mulino». A colpire i consiglieri regionali è stato soprattutto il ruolo dell'Arpa, che ha ammesso di aver effettuato sul sito di Mompantero centinaia di carotaggi ma di averne poi selezionati soltanto quattro per le sue analisi. «Quattro carote - dice Agnoletto - scelte dal tecnico dell'Arpa a vista,noninmodocasuale e quindi scientificamente poco attendibili come campione». Per Agnoletto la regione «deve indagare su come lavora l'Arpa». Alla conferenza stampa ha partecipato anche il tecnico dell'Arpa che ha selezionato le carote, che ha ammesso che forse il verbale di rilevamento era stato effettivamente redatto in manieraun po' affrettata. Alla regione invece il Prc chiede di verificare sull'operato dell'Arpa ma anche di rivedere la sua posizione apparentemente intransigente sulla Tav (si fa e basta) alla luce della nuova situazione.