Non posso fare a meno che domandarmi che senso abbia andare a fare quel gran casino che hanno fatto i Black Block a Roma. Non uso giri di parola per dirlo perché auspico che qualcuno sappia spiegarmi che senso abbia agire come hanno agito costoro. Una protesta partita pacificamente allo scopo di dimostrare indignazione e sofferenza per una situazione contestaule deficitaria ed insostenibile, trasformata in una battaglia tutti contro tutti al solo scopo di...far cosa? Rovinare il progetto iniziale? Distruggere le possibilità che passi il messaggio sensato e razionale della manifestazione? Oppure solamente tanta ma tanta voglia di fare casino solamente per sentirsi...forti?
Personalmente mi dissocio da atteggiamenti simili. Una simile marmaglia di personaggi non merita nemmeno la nomea di "manifestanti", preferisco quella di "fenomeni da baraccone" perché, secondo me, quella gente va alle manifestazioni unicamente per figheggiare di essere stato in televisione a fare casino. Non meritano il rispetto di nessuno perché sono solo degli stolti violenti che fan perdere di vista il vero senso nelle azioni in cui irrompono. Hanno rovinato un progetto che poteva portare in piazza molte e molte più persone. Un'idea che ci poteva anche stare e che avrebbe anche potuto dimostrare, quanto meno graficamente, che anche gli italiani sono stanchi della situazione attuale. Ed invece no. Quella gente ha dovuto rovinare tutto,come al solito,per sport, credo...
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fuorischemi il 15/10/11 alle 21:45 via WEB
Mi metto nei panni di chi governa e dispone dei mezzi pressochè illimitati per ‘governare’
Mi si annuncia una manifestazione di massa degli indignatos italiani a Roma e la devo ‘governare’.
I temi e gli argomenti degli indignati sono imbarazzanti e bisogna ridimensionarli… si riuniscono i servizi pubblici e segreti e si decide di infiltrare tra i manifestanti i soliti ignoti (chiamali black block o come vuoi) che fanno casino, che bruciano un po’ di auto e cassonetti, che spaccano un po’ di vetrine e tirano sanpietrini sui pulotti… insomma, se la massa si è seccata, per mancanza di liquidità o per indignazione, basta accendere la miccia e il paglione prende fuoco… un po’ di scontri, un po’ di immagini di violenze e l’intera manifestazione viene sputtanata, i suoi argomenti passano in secondo piano e i ‘moderati’, che sono tanti, prenderanno le distanze dalle istanze di chi, con pacifica e democratica intenzione, hanno aderito alla manifestazione. Quanto costa? Poche migliaia di euro… i gruppi che sono ormai professionisti e mercenari del casino, negli stadi o nelle piazze, costano poco, perché la violenza ce l’hanno nel dna o nel contratto di lavoro su progetto e sono ormai abbonati ed invitati per ogni occasione che fa comodo a chi governa la ‘sicurezza’, l’ordine pubblico e il consenso dei ‘moderati’…
Fateci caso… ovunque nel mondo, le pacifiche manifestazione degli indignati sono state tranquille e riconosciute legittime dall’opinione pubblica che condivide il bisogno del cambiamento, ma in Italia, a Roma, intervengono i ‘violenti’ e non si parla d’altro… solidarietà alle forze dell’ordine e condanna delle violenze… e i motivi della manifestazione …???
(Rispondi)
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