aropp to dico...

Inshallah...se Dio vuole..


ho letto questo libro, ne ho letti tanti di libri, eh già, io ho tanto tempo da perdere, tempo perso leggere, e poi quando dico ho letto tanto, negli occhi di chi mi guarda, leggo una sorta di fastidio, quasi fosse una colpa o auto compiacimento vanesio, (sic), beh, che dire, i libri mi hanno regalato tanto, tantissimo, quasi quanto quello che mi ha dato la vita reale, quella fuori dalle pagine di un libro, ho cercato sempre di centellinare il tempo da dedicare alla lettura adottando un criterio selettivo, cercare quello che universalmente è consacrato capolavoro, ho impattato con mostri della letteratura, altri invece scelti per empatia con il personaggio scrittore (Luciano De Crescenzo, Bukowski), altri per caso perchè li avevo in casa, insomma, mi hanno fatto compagnia i libri, sono diventati miei assidui  amici, amici muti, fatti di pagine e pagine, alcune ormai sono mie, fanno parte di me, sono me, ed ho scoperto che ci sono pochi lettori, molte lettrici, che all'interno della razza, ci sono coloro che leggono solo gialli, solo horror, solo rosa, solo noir, solo saggi politici, e perdono di vista il tutto, perdono il loro tempo soddisfacendo un solo speculare piacere, accumulano pile di autori dello stesso colore, non si accorgono, che raccolgono sempre lo stesso fiore in un prato immenso, e inconsapevolmente divengono miopi, come coloro che non leggono affatto.come al mio solito divago, ebbene ho scritto questo post, esclusivamente per rendere un mio omaggio alla cara Oriana, attaccata, offesa, non letta, non capita, osteggiata in tutti i modi, da tutti, Ciao Oriana, ovunque sei, anche se non sei, le tue idee, la tua poesia, la tua grandezza sono rimaste, vivono, ancora, ed ancora nei tuoi libri, nelle tue accorate pagine, Oriana, se ti avessero letto, se avessero capito, tutto il tuo amore, che avevi, per la bellezza, per il creato, per larte, per in nostro Paese, la tua rabbia per la stupidità umana, il tuo dolore che diviene  pietà  e poi la rabbia, la tua , la mia rabbia, per coloro che calpestano i deboli, qualsiasi debole, che sia una cavalla bianca, come nel tuo libro, od un uomo, o un'opera d'arte, ancor più debole di un uomo, un opera d'arte, essa non stilla sangue se la sfregi, è vero, ma distruggendola, hai disperso e annientato la storia, il sangue il sudore, la passione, la genialità di chi l'ha creata, di chi l'ha amata, di chi si pone il timore persino dello sfiorarla.....Ciao Oriana, questo tuo Inshallah, è il miglior libro mai letto, hai preso per mano Balzac,  Zola,  Hugo,  Baudelaire, ottocentocinquantauno pagine lette in 4 giorni, un bacio.....amica mio.. arrivederci