lastregadelmare

cb


Ti svegli o forse cerchi di farlo. Sei immobile, solo perché non riesci a muoverti e tutto inizia così da quel piccolo neo che ti imperla il viso, lentamente si propaga conquistando il tuo volto. Ti senti ricoprire, ti senti vestire e ti senti assediata, ma non riesci a lottare, a scappare o anche soltanto ad urlare, forse il male che hai viene proprio da dentro di te. Certo che se potessi gridare, qualcuno nella stanza accanto verrebbe in tuo soccorso, ma le labbra sono cementate da quella patina che ti sta conquistando. Adesso inizi a percepirne il gusto e l’odore di caramella gommosa. Se potessi muovere le mani a sfiorare la pelle potresti definirti di plastica, o meglio, stai diventando una bambola.