L'Arrivo Del Signore

LA GERUSALEMME CELESTE. LINA LADU.GERUSALEMME.


VIDI un nuovo cielo e una nuova terra, poiché il primo cielo e la prima terraerano scomparsi, e il mare non c'era più.SCRISSE GIOVANNI.E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scender giù dal cielo da presso Dio,prontacome una sposa adorna per il suo sposo.Udii una gran voce dal trono, che diceva: «Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini!Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro e sarà illoro dioEgli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà più la morte, nécordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate».colui che siede sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose». Poi midisse: «Scrivi, perché queste parole sono fedeli e veritiere», e aggiunse:«Ogni cosa è compiuta. Io sono l'alfa e l'omega, il principio e la fine. A chi ha seteio darò gratuitamente della fonte dell'acqua della vita.Chi vince erediterà queste cose, io gli sarò Dio ed egli mi sarà figlio.Ma per i codardi, gl'increduli, gli abominevoli, gli omicidi, i fornicatori, glistregoni, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente difuoco e di zolfo,che è la morte seconda».Poi venne uno dei sette angeli che avevano le sette coppe piene degli ultimi setteflagelli,e mi parlò, dicendo: «Vieni e ti mostrerò la sposa, la moglie dell'Agnello».Egli mi trasportò in spirito su una grande e alta montagna, e mi mostrò la santacittà, Gerusalemme, che scendeva dal cielo da presso Dio,con la gloria di Dio. Il suo splendore era simile a quello di una pietra preziosissima,comeuna pietra di diaspro cristallino.Aveva delle mura grandi e alte; aveva dodici porte, e alleporte dodici angeli. Sulleporte erano scritti dei nomi, che sono quelli delle dodici tribù dei figli d'Israele.Tre porte erano a oriente, tre a settentrione, tre a mezzogiorno e tre a occidente.Le mura della città avevano dodici fondamenti, e su quelli stavano i dodici nomi didodici apostoli dell'Agnello.E colui che mi parlava aveva come misura una canna d'oro, per misurare la città, lesue porte e le sue mura.E la città era quadrata, e la sua lunghezza era uguale alla larghezza; egli misurò lacittà con la canna, ed era dodicimila stadi; la lunghezza, la larghezza e l'altezza eranouguali.Ne misurò anche le mura ed erano di centoquarantaquattro cubiti, a misura d'uomo,adoperata dall'angelo.Le mura erano costruite con diaspro e la città era d'oro puro, simile a tersocristallo.I fondamenti delle mura della città erano adorni d'ogni specie di pietre preziose. Ilprimo fondamento era di diaspro; il secondo di zaffiro; il terzo di calcedonio; il quartodi smeraldo;il quinto di sardonico; il sesto di sardio; il settimo di crisòlito; l'ottavo diberillo; il nono di topazio; il decimo di crisopazio; l'undicesimo di giacinto; ildodicesimo di ametista.Le dodici porte erano dodici perle e ciascuna era fatta da una perla sola. La piazzadella città era d'oro puro, simile a cristallo trasparente.Nella città non vidi alcun tempio, perché il Signore, Dio onnipotente, e l'Agnellosono il suo tempio.La città non ha bisogno di sole, né di luna che la illumini, perché la gloria di Diola illumina, e l'Agnello è la sua lampada.Le nazioni cammineranno alla sua luce e i re della terra vi porteranno la loro gloria.Di giorno le sue porte non saranno mai chiuse (la notte non vi sarà più);e in lei si porterà la gloria e l'onore delle nazioni.E nulla di impuro né chi commetta abominazioni o falsità, vi entrerà; ma soltantoquelli che sono scritti nel libro della vita dell'Agnello. Poi mi mostrò il fiume dell'acqua della vita, limpido come cristallo, chescaturiva dal trono di Dio e dell'Agnello.In mezzo alla piazza della città e sulle due rive del fiume stava l'albero della vita.Esso dà dodici raccolti all'anno, porta il suo frutto ogni mese e le foglie dell'alberosono per la guarigione delle nazioni.Non ci sarà più nulla di maledetto. Nella città vi sarà il trono di Dio edell'Agnello; i suoi servi lo serviranno,vedranno la sua faccia e porteranno il suo nome scritto sulla fronte.Non ci sarà più notte; non avranno bisogno di luce di lampada, né di luce di sole,perché il Signore Dio li illuminerà e regneranno nei secoli dei secoli.Poi mi disse: «Queste parole sono fedeli e veritiere; e il Signore, il Dio deglispiriti deiprofeti, ha mandato il suo angelo per mostrare ai suoi servi ciò che deveaccadere tra poco».«Ecco, sto per venire. Beato chi custodisce le parole della profezia di questo libro».ioGiovanni, sono quello che ha udito e visto queste cose. E, dopo averle viste e udite, mi prostrai ai piedi dell'angelo che me le aveva mostrate, per adorarlo.Ma egli mi disse: «Guàrdati dal farlo; io sono un servo come te e come i tuoifratelli, i profeti, e come quelli che custodiscono le parole di questo libro. AdoraDio!»Poi mi disse: «Non sigillare le parole della profezia di questo libro, perché iltempo è vicino.Chi è ingiusto continui a praticare l'ingiustizia; chi è impuro continui a essereimpuro; e chi è giusto continui a praticare la giustizia, e chi è santo si santifichiancora».«Ecco, sto per venire e con me avrò la ricompensa da dare a ciascuno secondo le sueopere.Io sono l'alfa e l'omega, il primo e l'ultimo, il principio e la fine.Beati quelli che lavano le loro vesti per aver diritto all'albero della vita e perentrare per le porte della città!Fuori i cani, gli stregoni, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama epratica la menzogna.Io, Gesù, ho mandato il mio angelo per attestarvi queste cose in seno alle chiese. Iosono la radice e la discendenza di Davide, la lucente stella del mattino».Lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni». E chi ode, dica: «Vieni». Chi ha sete,venga; chi vuole, prenda in dono dell'acqua della vita.Io lo dichiaro a chiunque ode le parole della profezia di questo libro: se qualcuno viaggiunge qualcosa, Dio aggiungerà ai suoi mali i flagelli descritti in questo libro;se qualcuno toglie qualcosa dalle parole del libro di questa profezia, Dio glitoglierà la sua parte dell'albero della vita e della santa città che sono descritti inquesto libro.Colui che attesta queste cose, dice: «Sì, vengo presto!» Amen! Vieni, SignoreGesù!La grazia del Signore Gesù sia con tutti voi.DUNQUE ,MIEI AMATISSIMI LETTORI,PERCHE' NON CREDERE A QUESTA VERITA' DETTATA DA GESU' A GIOVANNI ??IN VERITA' VI DICO,CON TUTTO L'AMORE,CONVERTIAMOCIPREPARIAMOCI ALL'ARRIVO DEL SIGNORE,FACIAMO IN MODO,CHE IL SUO ARRIVO,CITROVI SVEGLI E' PRONTI A RICEVERLO,DEGNI DI ESSERE RAPITI,PER DIMORARE IN ETERNO ALLA LUCE DEL SUO VOLTO .AMEN.IN FEDE LINA LADU GERUSALEMME.