COME OGNI NOTTE MI SONO ADDORMENTATA COL MIO CROCIFFISSO STRETTO FRA LE MANI,DOPO AVER PREGATO A LUNGO.VISIONE.Sono stata trasportata in spiritosopra un monte altissimo,tutto fatto di pietra.in cima si elevava una casa costruita in pietra,d'avanti un cortile tutto di terra battuta,alla mia sinistra intravedevo come un precipizioda non vedere la finesulla mia destra vedevo una strada strettasempre in terra battuta,che congiungeva al cortiledella casa,ma pareva fosse sospesa nel cielo.Premetto che era quasi notte,per questo motivovedevo l'immenso cielo stellato,e' due grandi pianeti,uno era la lunal'altro era piu' vicino a me,era cosi' grande,che quasi potevo toccarlo con le mie mani.Incantata guardavo tutto passeggiando dentro il cortile,ad un certo punto e arrivata una macchinacon due persone a bordol'auto era una vecchia giulietta,forse la primache e' stata creata,io incuriositami chiedevo perche' erano venuti e cosa volesseroda me,restai cosi' immobile nel vedere,che uno dei passeggeri della macchina e' uscitodall'abitacolo e veniva verso di me.Era un signore molto distinto,vestiva un abitoantico,sul collo portava come una sciarpa biancama non era una sciarpa,pareva avesse un collarebianco che le copriva il collo.volevo chiederle chi fosse e cosa volesse da me,ma non riusci a proferire parole,egli prese le mie mani e le stringeva forte al suo pettocercai di divincolarmi da quella stretta, ma luiera piu' forte di me,piu' cercavo di sfuggurli e piu'le stringeva,io non solo ero imbarazzata,maero anche terrorizzata,perche non capivo cosa mi stesse accadendo.Il signore capiva il mio disagio,cosi' comincio'a parlarmi dicendomi:guarda quante stelle,guarda la luna come ti sorride,vedi questo pianetagrande cosi' vicino a te e famigliarequello e' stato il pianeta di SHKESPERE,anche lui ha sofferto per amore,perche'ha tanto amato,abbi fiducia,questo ti servira' a rafforzare ilsentimento nell'unione,non sei tu forse nel SIGNORE???.Io non capivo cosa voleva dirmi,intanto anchel'altro passeggero usci'dalla macchina e mi guardava con occhi veri e sinceri,riconobbi in quella persona un uomo da me conosciuto.Mi sono svegliata di botto,tremando come una foglia,sentivo ancora lavoce di quel Signore che mi ripeteva:perseverafinche' non si sara'maturato il germoglioIO SONO SHKESPERE !!!miei cari lettori,so che per alcuni tutto questosembrera' una favola,ma non siate severi nel giudicarmi,perche' io ho visto veramente questa visione e dopo tanti giorni di meditazione ho veramente capito,cosa l'eterno DIO ha voluto dirmi.cerchero' di stare il piu' possibile al mio postofinche' il SIGNORE non decidera'.vi abbraccio col cuoreLINA LADU.