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Messaggi di Febbraio 2012
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Post n°675 pubblicato il 28 Febbraio 2012 da alleluia54
Carissima LINA oggi sono 12 anni che ci conosciamo. Ringrazio DIO tutti i giorni x averticonosciuta quel 28 febbraio 2000. Tra sofferenza gioia e amore con GESU che ho visto vicino alla tua finestra ho capito che tu sei la profeta VIVA VOCE DI DIO e la mia FEDE è CRESCIUTA ogni giorno di piu è diventata forte e grande coinvolge tutta la mia famiglia prego il signore che ci dia la forza di continuare insieme anche nelle difficoltà e nella gioia di ASPETTARE GESU nostro SALVATORE e NOSTRO Ré.TI ringrazio e ti abbraccio insieme alla mia famiglia per questo grande dono MICHELA. |
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Post n°671 pubblicato il 22 Febbraio 2012 da linaladu
Libertà: una parola difficile che si presta a molteplici interpretazioni e anche a più di un abuso. La libertà può riguardare il singolo individuo, o interi popoli; può riguardare lo spirito ed il corpo. Esiste anche un concetto assai individualistico di libertà, intesa come possibilità di fare tutto quel che si vuole, senza regole o limiti, indipendentemente dai diritti e dalla libertà degli altri. In che modo ognuno di noi è responsabile della propria, o dell'altrui libertà??? Fino a che punto e con quali modalità siamo tenuti a batterci per la nostra, o per l’altrui libertà, senza lasciarci prendere da un assurdo senso di orgoglio che può trasformarci in arroganti arbitri del comportamento altrui, o da un senso di opaca rassegnazione che, rimandando a Dio ogni responsabilità sul comportamento umano, ci consente di lasciare le cose come stanno, senza partecipare, personalmente alla liberazione di chi è schiavo e oppresso? Schiavo è opresso da chi o da che cosa? Esiste una libertà morale che coinvolge la nostra coscienza di essere creati “ad immagine di Dio” e ci impone un totale rispetto verso noi stessi e verso gli altri. Ma esiste anche una libertà materiale, libertà dalla miseria e dal bisogno, che prevede il diritto a una vita decorosa e dignitosa, quale patrimonio indispensabile perché ogni essere creato possa mantenere intatto il rispetto verso se stesso e di conseguenza verso il prossimo: ed è questo l’insegnamento base che troviamo nella BIBBIA la cui consegna segue immediatamente l'uscita del popolo ebraico dall’Egitto proprio perché l’improvvisa libertà non degeneri in abuso o sopruso. Cominciamo a scindere il problema in due parti: la libertà del corpo e la libertà dello spirito. La prima, se si affida unicamente all’istinto non illuminato della ragione e dall’insegnamento, e qui mi riferisco proprio all'insegnamento della PAROLA è paragonabile alla libertà degli animali non essendo illuminati dal “discernimento fra il bene e il male”, e che seguono quindi,il proprio istinto e' i loro appetiti. che hanno fatto della forza brutta, dell'imposizione indiscriminata della propria volontà su quella degli altri, che non solo è abuso, ma che si perde facilmente. non appare all'orizzonte, un uomo più potente e più prepotente. La vera libertà è la seconda, quella spirituale. L’uomo o il popolo, che l'abbia fatta propria, che l’abbia resa parte integrante di se stesso, affinché in eterno e nessuno, mai potrà più renderlo schiavo. Per questo allora aspettiamo zelantemente il nostro liberatore GESU', affinché si ponga fine alla schiavitù che ora siamo costretti a subire. Il ricco diventa sempre più ricco, mentre il povero sempre più povero, costretto a subire ogni umiliazione. Cari fratelli, io credo che ora sia come ai tempi di Mosè quando il popolo di DIO veniva tenuto in catene dal faraone, ma ora è ancora peggio, perché di faraoni ce ne sono tanti e sono tutti accaniti verso il povero, togliendogli anche il pane, che per una intera vita aveva lavorato.
IL RITORNO DI GESU'AFFINCHE', CI LIBERI DALLA SCHIAVITU' LA PRIMA DAL PECCATO, LA SECONDA DAI "FARAONI" CHE VOGLIONO SUCCHIARCI IL SANGUE. PACE. |
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Post n°670 pubblicato il 19 Febbraio 2012 da joeblackfg69
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Post n°669 pubblicato il 17 Febbraio 2012 da linaladu
Padre mio signore,calma la tua ira, abbi pieta'di tutti noi,accoglici favorevolmente,cosi' che possiamo attingere alla vita della tua fonte. tu che sei la luce del mondo,sempre pronto a concedere il perdono,fa' che le mie parole siano adatte, a ricevere il tuo favore. Ascolta GESU',il mio lamento , non indugiare a riguardo di te stesso,DIO mio,in te io spero , poiche' in te ,vi e' la sorgente di vita e' nella tua splendida luce io mi diletto e' mi illumino. Tu solo esisti per me,ed a te grido aiuto,non solo per me,ma per tutti i tuoi figli,che a te anelano e'aspettano, io sazia di lacrime,spero presto nel segno,accogliendo,con mansuetudine ogni tuo dono,dopo di cio'spero di essere sempre unita a te per sempre. SIA GLORIA ALL'ETERNO. AMEN . LINA LADU GERUSALEMME PACE. |
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Post n°668 pubblicato il 15 Febbraio 2012 da linaladu
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