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Morti bianche


PalermoIN MEMORIA DELLE "MORTI BIANCHE". La giornalista e scrittrice napoletana Bianca Fasano è risultata seconda al concorso “Tante voci dal profondo”, organizzato dall’ ANMIL (Associazione nazionale fra lavoratori e invalidi del lavoro) di Palermo, sul tema della sicurezza sul lavoro per la Categoria A - Sezione artistica A1- Poesie in italiano, con la poesia “Papà non torna”. Il premio per il secondo classificato è stato di 700 euro. Oltre al premio ed alla splendida serata, stupendo l’essere a Palermo, città ricca di storia, di arte e di bellezze naturali.Papà non torna. Papà non torna questa sera. Non come il padre di un Pascoli ucciso sulla strada e immortalato in un poesia. Papà non torna a stringere le braccia intorno al tuo respiro di bambino. Non lo portava la cavallina storna, ma lavorava, ed era il suo destino. Lavorava per pochi euro al giorno, li portava a casa a fine mese e non rientrava con le bambole in dono, ma col sorriso stanco e le sue mani tese. Le tendeva a me, mamma, e in quel sorriso, tirato, lungo, certo non felice c’era nascosta a volte la speranza di un domani sicuro, senza grosse pretese. No. Non torna papà. Uno dei tanti. Per qualche tempo, poco, che la notizia scade, per qualche tempo ne sentirai parlare. Ma, grazie alla tua età non capirai. Ne sentirò parlare, e sarà scopo di parole forti, di dotti, saggi e politici corrotti. Corrotti. Tutti, che, sopra i soppalchi, sotto le grotte, appesi ai cornicioni a fare equilibrismi senza rete, non ci son loro che vanno a tentoni parlando di un’Italia che s’è rotta per tanti ma per loro è ancora sana. Ed altri, come il tuo papà, bambino mio muoiono tutti i giorni, senza sogni, senza una sicurezza nel domani, da porre, anche se morti, nelle tue piccole, innocenti mani. Bianca Fasano