LA COLPA DI SCRIVERE

AUGURI


AUGURI DI BUON NATALE( Da Avventi) Favola di Natale Quando la notte di Natale nacque il bambinello, sul Calvario una croce era già pronta da usare dopo Carosello. Anche il grillo parlante venne, mescolato tra pecore e pastori, mi disse di andare a cercare l’Arca, la fata, la balena, Alice, Ulisse e i Sette Nani. Mangiafuoco lo mettiamo a destra e Geppetto alla sinistra, aggiunse, frinendo a più non posso. Come, dissi stupito, il burattinaio lo facciamo buono e mio padre lo buttiamo tra i ladroni, qui cambia la storia? Anche Geppetto, rispose il grillo arzillo, era un falegname semplice e normale, ma ha costruito un figlio che contesta, parla con i saggi, i re e guida la cometa. Tu, invece, sei una marionetta e Geppetto voleva tenerti stretto. Ci capissi un’acca, dissi, e chiesi spiegazioni a una falena. Lei parlava piano, ma la capivo, Dio, mi disse, è come uno scrittore, con tanto inchiostro e molto vino. Ringraziai le sue ali nere ma ne sapevo ancora di meno quindi non stavo nella pelle, qualcuno ordinò di accendere le stelle. Sibari 24 dicembre 2013Alfredo Bruni