LA COLPA DI SCRIVERE

Notte di Alex Buaiscia


Notte foriera di sogni e desideriquanto ti anelo pur quando i mieidi desideri si avverano per sempre.Ti amo, o notte foriera di visionitu mi sai rendere fantasmi di sogniavverabili non so ma certidi venerabilità e chiusa ancestralevenerazione di un altare privatochiuso dentro me in un tempioconsacrato a te stesso, a me stessoorgoglio di me e di ogni sé stesso! Quali egocentrismi partono dalla notte!Chiuso, solitario davanti carta biancanon canta, non canta ma sussurrala verità che non vorresti sentire maimai, ma ti perseguita attorno e danzacome diavoli indiavolati ti danza attorno li puoi vedere i tuoi demoni orache girano e girano attorno al cerchiomentre si fa sempre più stretto attornofinché prova uno stritolamento assurdotanto assurdo da provare un piacere immenso nel dolore dell'uccisione del tuo spiritotrovi godimento e orrore, un piacere immensodettato dal tuo terrore del noto e delsapereimmenso e assoluto, e invece amoredell'ignoto e del sconosciuto, del dolorosoe del ferale... il sangue tuo compagnostrugge il tuo animo che non ti segue piùfa della botte vuota l'unico obiettivo...  e seguono intanto chiazze rosse di vergognaper il tuo sangue che schizza dalla gola tagliatadell'essere compiuto infine nel peccatodella gola frastornata al cedimentod'una morte con abbandono, ma mortein vita, di cedimento alla non vitaarresa e cardiaco arresto.