COMUNICATO STAMPA 1 precari che prestano servizio ormai da molti anni con il profilo di "Assistenti Tecnici ” negli istituti superiori dotati di laboratori specifici, ( prima fascia ) sono entrati in stato di agitazione. Con loro e con le stesse motivazioni tutto il personale con il medesimo profilo che presta servizio a tempo determinato nei laboratori delle istituzioni scolastiche della secondaria superiore. Causa dello stato di agitazione è il pericolo per tutti di perdere l'attuale posto di lavoro, spesso mantenuto per anni, anche se precario, per cederlo a personale proveniente dagli Enti Locali, privo di titolo specifico richiesto dalla vigente normativa. Tutto questo sulla base di una serie di eventi iniziati nel 2000, che anno visto poco attenta la P.A. e con la continuata assenza dell'Avvocatura dello Stato che non ha prodotto appello. In tal modo le sentenze del Giudice del lavoro, di I grado, sono divenute esecutive non solo in danno degli scriventi, ma anche della normativa vigente e della medesima P.A. Gli Assistenti Tecnici riuniti in assemblea hanno deciso di manifestare la propria fondata preoccupazione presso la sede dell'Ufficio Scolastico Provinciale e dicostituire un coordinamento delle attività di lotta.APPUNTAMENTO DAVANTI LA SEDE DELL'UFFICIO SCOLASTICOPROVINCIALE, VIA PRAGA, ALLE ORE 8,30 DI VENERDI 9 MAGGIO. Palermo lì 7 Maggio 2008
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COMUNICATO STAMPA 1 precari che prestano servizio ormai da molti anni con il profilo di "Assistenti Tecnici ” negli istituti superiori dotati di laboratori specifici, ( prima fascia ) sono entrati in stato di agitazione. Con loro e con le stesse motivazioni tutto il personale con il medesimo profilo che presta servizio a tempo determinato nei laboratori delle istituzioni scolastiche della secondaria superiore. Causa dello stato di agitazione è il pericolo per tutti di perdere l'attuale posto di lavoro, spesso mantenuto per anni, anche se precario, per cederlo a personale proveniente dagli Enti Locali, privo di titolo specifico richiesto dalla vigente normativa. Tutto questo sulla base di una serie di eventi iniziati nel 2000, che anno visto poco attenta la P.A. e con la continuata assenza dell'Avvocatura dello Stato che non ha prodotto appello. In tal modo le sentenze del Giudice del lavoro, di I grado, sono divenute esecutive non solo in danno degli scriventi, ma anche della normativa vigente e della medesima P.A. Gli Assistenti Tecnici riuniti in assemblea hanno deciso di manifestare la propria fondata preoccupazione presso la sede dell'Ufficio Scolastico Provinciale e dicostituire un coordinamento delle attività di lotta.APPUNTAMENTO DAVANTI LA SEDE DELL'UFFICIO SCOLASTICOPROVINCIALE, VIA PRAGA, ALLE ORE 8,30 DI VENERDI 9 MAGGIO. Palermo lì 7 Maggio 2008