artetecnici

breve commento

avere un'azione unitaria è fondamentale, stupirsi per come va la quotidianità non è da adulti, è chiaro che ci sono vari modi per essere presenti e talvolta anche assenti.

chiudiamo con ogni polemica ne leggo tra i commenti di varie anche sui vari sindacati, non lasciamoci vincere dalla tipica conflittualità italiana, tutti i sindacati, chi più chi meno, hanno preso campo, vi prego non diamo medaglie premature ma principalmente non facciamo rimproveri inutili domani ce ne potremmo pentire.

apprezziamo il documento di Giovanni Vicari, in particolare per la conclusione:....Vi chiedo ulteriormente di placare gli animi non scrivendo offese di qualsivoglia tipo tra di noi ma rimaniamo uniti, per dare maggiore visibilità alla categoria.

da ATIPALERMO

C.A.T.

COMITATO ASSISTENTI TECNICI DELLA PROVINCIA DI PALERMO

e-mail  coordata@libero.it

A TUTTI I COLLEGHI ASSISTENTI TECNICI DI PALERMO E PROVINCIA

Palermo 13/06/08

Oggetto: Riflessioni sulla manifestazione svolta il 12/06/2008 a Palermo

Cari Colleghi di Prima e Terza fascia, dopo una accurata lettura dei commenti scritti sul Blog di nostra pertinenza, cioè  http://blog.libero.it/ATIPALERMO/, che comunque voglio elogiare per il lavoro che riesce a fare, e cioè quello di dare visibilità ad una categoria di lavoratori  bistrattata da alcuni, e non tenuta fino all’altro ieri in considerazione da altri, vi chiedo gentilmente di moderare i termini delle discussioni, perché così facendo diamo spazio a dicerie contro la nostra categoria: come vedete non menziono nessuno, loro sanno di chi sto parlando.

Certamente , forse i colleghi che non sono venuti “IERI” avranno avuto cose più importanti da fare: chi avuto problemi con i loro DSGA, chi ha approfittato di questa MANIFESTAZIONE per farsi

“ FORSE “delle commissione esterne ( PERSONALI ), chi forse non crede all’operato del COORDINAMENTO. Pazienza!!!!! Noi, cioè le persone che IERI eravamo per le strade  di Palermo ( per chi non era con noi, sappiate che c’erano anche dei BAMBINI che partecipavano attivamente, era uno Spettacolo, COMPLIMENTI ANCHE A LORO ) abbiamo fatto la nostra parte portando a conoscenza dell’opinione pubblica il nostro problema; Sbaglio o era anche questo un dei tanti punti di discussione nelle precedenti riunioni ? Ebbene il Coordinamento lo ha fatto. Sbaglio o un altro punto era incontrare il D. re Di Stefano per capire meglio il problema ? Ebbene anche questo è stato fatto,l’incontro è avvenuto precisamente  Martedì 10 c.m. . Sbaglio o si doveva incontrare pure  il D. re Leone per sintetizzare il lavoro fino adesso svolto da questa amministrazione per risolvere la nostra problematica? FATTO!!!! erano presenti alla discussione anche gli ispettori di polizia della DIGOS, altra grande soddisfazione del coordinamento. La Manifestazione che alcuni dicevano che per essere svolta occorrevano  tempi tecnici pari a quindici giorni, al Coordinamento ne sono bastati due. Un altro punto da noi prefisso era quello di essere ricevuti dalla Presidenza della Regione; Noi IERI ci siamo riusciti, ottenendo un impegno, non soltanto formale, per risolvere la nostra Situazione. La prossima settimana vi darò conferma di quanto da loro detto.

Tutto questo cari colleghi è per sottolineare che quando si ha un problema come il nostro, cioè la perdita del proprio posto di lavoro, bisogna lottare e crederci, non rimanendo sotto gli allori ma attivandosi in prima persona. Vi chiedo ulteriormente di placare gli animi non scrivendo offese di qualsivoglia tipo tra di noi ma rimaniamo uniti, per dare maggiore visibilità alla categoria.

Il Coordinatore

Giovanni Vicari

Oggi 12 è andata benissimo!!

noi eravamo in pochi, ma buoni !!

Il dirigente non avrebbe avuto motivo di negare un giorno di ferie, avendolo preso lui stesso e non essendo in questo momento particolarmente indispensabile la nostra presenza, peccato che si continua a sottovalutare la portata del problema, ve ne accorgerete alle convocazioni o in seguito in caso di contrazioni dell'organico e di individuazione dei perdenti posto e si parla di ruolo.

Sperate che chi lotta pure per voi abbia successo.

da ati palermo

ARRIVA IL RICORSO!!!

Avviso a tutti i colleghi tecnici delle scuole di Palermo e provincia,  ci è pervenuta la notizia che la Cisl e l'Antes sta ricorrendo sugli organici. Personalmente, penso che sia nell’interesse di tutti aderire a tale ricorso, anche perché, se non ricordo male, è INDIVIDUALE.

La Cislscuolapalermo, comunica a tutti gli Assistenti Tecnici della provincia di Palermo che, nei propri locali, il giorno 24/06/08 l´Avv. Raimondi raccoglierà le firme per aderire al ricorso sugli organici. L´anno scorso, con il medesimo ricorso, si è ottenuto la sospensiva che ha ridato i posti occupati dagli ex eell.
L´importo del ricorso è di € 150 per i non iscritti alla Cislscuolapalermo mentre, per gli iscritti, il costo a loro carico è di € 100 che saranno versati all´Avv. contestualmente alla firma del ricorso.
Al fine di presentare il ricorso nel più breve tempo possibile, si raccomanda agli interessati di essere presenti per il giorno fissato. Attenzione che per il motivo suddetto, non si garantisce una ulteriore raccolta di adesioni.

Palermo 11.06.2008

da atipalermo

URGENTE DAL COMITATO.
MODIFICA PERCORSO MANIFESTAZIONE:
LA DELEGAZIONE DEGLI ASS. TECNICI COMPOSTA DA CIRCA 10 PERSONE ANDRANNO ALLE  8.00 DAL DOTT. DI STEFANO E PROVV. LEONE.
TUTTI GLI ASSISTENTI TECNICI DI PALERMO E PROVINCIA SI VEDRANNO PUNTUALI ALLE ORE 10.00 A PIAZZA CROCI PER FAR PARTIRE IL CORTEO CHE SI CONCLUDERA' CON UN SIT IN A PIAZZA INDIPENDENZA CON RICHIESTA DI INCONTRO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIA "LOMBARDO"
SI PREGA CHIUNQUE DI DIRAMARE QUESTA NOTIZIA
A TUTTI ED INOLTRE SI PREGA L'TILIZZATORE DEL BLOG DI INSERIRE IN PRIMO PIANO QUESTA NOTIZIA. LA MANIFESTAZIONE COSI' FATTA E' STATA AUTORIZZATA AL 100% DAL QUESTORE DI  PALERMO.

Colgo l'ennesima occasione, anche a costo di essere ripetitivo, di rinnovare l'invito a tutti i tecnici di Palermo e provincia, a partecipare alla manifestazione di domani e chi può, trascini amici e parenti al sit-in. Più siamo, più ascolto avremo.