Puccetto,
un Casellante , qualsiasi , vede passare i treni, chiude e rialza le sbarre di unvecchio casello di campagna, tante volte al giorno, con monotonia.Negli anni ha trovato nella passione per la pittura e scrive pensieri che siattorcigliano nelle sue "mituddre" ( meningi ), a volte le fà esploderecon la materia, con i colori, altre con inchiorstro su agenda.E' il suo modo per superare noia e solitudine, lui in verità non dice di dipingerema di imbrattare tele, tavole e stoffe, non vuole dare un senso alla sua arte,lui sa che questo deve essere e questo fa, tra un caffè e l’altro rubato ai pochipassanti del casello, me compreso, nei pochi minuti di pausa fra un treno el’altro.
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.io il SognatoreQui sotto le stelleFisicheCon tenereLune rosse nelVentre E il Sole il Soleil Sole mioPadre VisibileChe rende il mio Corpo VisibileAttraverso i mieiOcchi.